Camilliani

Origine dell’Istituto

Camillo de Lellis

Camillo de Lellis

Camillo de Lellis nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, da madre sessantenne e da padre militante nelle compagnie di ventura del tempo.
Trascorse una giovinezza piuttosto dissipata, arruolandosi a varie riprese negli eserciti delle Repubbliche marinare e consumando le sue sostanze nel gioco delle carte e dei dadi. Ma a venticinque anni, dopo varie traversie, commosso dalle parole di un Padre Cappuccino e stimolato dalla Grazia di Dio, si convertì.
Una dolorosa piaga alla gamba destra lo portò ripetutamente all’Ospedale di S. Giacomo in Roma, dove si rese conto della trascuratezza e negligenza con cui erano trattati gli ammalati. Ottenuta la fiducia dell’ ambiente ospedaliero, pensò di portare un rimedio dedicandosi insieme ad alcuni compagni all’assistenza corporale e spirituale di quei poveri infelici. Il suo comportamento contestatore suscitò naturalmente risentimenti e contrasti, per cui abbandonò il S. Giacomo e si portò all’ospedale di S. Spirito ove esercitò, nelle mansioni più umili, la carità infermieristica per tutto il resto della sua vita. Superando numerose difficoltà divenne sacerdote e insieme ai suoi primi compagni pose le basi del nuovo «Ordine dei Ministri degli Infermi» approvato ufficialmente nel 1591.
Con il segno distintivo di una croce rossa sul petto insegnò con il suo esempio a servire l’ammalato come «signore e padrone, pupilla degli occhi di Dio» e a riconoscere anche nel più miserabile Cristo stesso. I suoi figli emularono coraggiosamente le imprese del Padre e molti immolarono la propria vita nell’esercizio della carità.
Morì il 14 luglio 1614 lasciando ai suoi figli in eredità «la pietanza grossa della carità» agli infermi. Canonizzato da Benedetto XIV nel 1746, fu proclamato da Pio XI protettore e modello di quanti assistono gli ammalati (medici, infermieri ecc.).

Spirito dell’Istituto

«San Camillo, oggetto egli stesso di misericordia, seguendo l’esempio di Cristo misericordioso, apparve scelto da Dio per assistere gli infermi e insegnare agli altri il modo di servirli. Confortato da Cristo crocifisso nell’opera iniziata, consacrò se stesso e l’Ordine intero al servizio dei sofferenti e volle denominare i suoi religiosi Ministri degli Infermi conforme alle parole del Vangelo: “Non sono venuto per essere servito, ma per servire”».

«La Chiesa ha riconosciuto nel carisma della misericordia verso gli infermi la missione propria del nostro Ordine e ha definito l’opera di S. Camillo “nuova scuola di carità”. Carisma dunque dato in modo speciale al nostro Ordine e costituente l’indole e il mandato specifico è l’esercizio delle opere di misericordia verso gli infermi. L’Ordine tuttavia, in particolari circostanze di luogo e di tempo, per rispondere alle istanze più urgenti della Chiesa e del prossimo, è aperto ad altre attività, specialmente verso i bisognosi».

Queste parole, stralciate dalla nuova Costituzione scaturita dal processo di aggiornamento e rinnovamento post-conciliare, costituiscono la migliore presentazione dell’Ordine Camilliano, che fu fondato da S. Camillo de’ Lellis nel secolo XVI al tempo della fioritura delle Istituzioni religiose post-tridentine.

Presenza in diocesi

Presenti in diocesi dal 1962 al 1979 a S. Vito di Pergine (TN) dal 1980 a Trento.

Attualmente la comunità camilliana con sede a Trento in corso 3 Novembre 46, è formata da tre padri che attuano diverse attività, sempre nel campo della carità, secondo lo spirito di S. Camillo:

  • animazione dell’Istituto per i Sordi;
  • cappellania della casa di riposo di via Piave e di Povo;
  • direzione del Maso San Pietro e Maso Tre Castagni di Pergine, che accolgono ammalati psichici e li curano con metodologie moderne;
  • esiste anche una “Casa Alpina S. Camillo” per momenti di relax e ferie dei Camilliani della Provincia Lombardo Veneta a Fondo.

Info

Camilliani – Chierici regolari ministri degli infermi (MI)

Fraternità S.Camillo – viale Verona, 143 – 38123 Trento (TN)
0461 1996306
0461 1996350
Zona Pastorale : Trento
Decanato : Trento

lino.casagranda@gmail.com
http://www.camilliani.org


Note

Comunità terapeutico/riabilitativa per utenti psichiatrici
38057 Pergine – Maso S.Pietro – via S. Pietro, 4
comunitamasosanpietro@interfree.it – tel. 0461 515382
38057 Pergine – Maso Tre Castagni – via S. Pietro, 4
masosanpietro@virgilio.it – tel. 0461 515339 – fax 0461 515233

Casa provincializia
24042 Capriate San Gervasio (BG) – via Vittorio Veneto 47
itasegr@gmail.com – tel. 02 9200106

Ordine Dei Ministri Degli Infermi Camilliani, Viale Verona, Trento, TN, Italia