Missionarie della Regalità

Origine dell’Istituto

Fra le diverse Vocazioni, la Chiamata alla Secolarità Consacrata appare dono dello Spirito alla Chiesa di oggi, affinché, attraverso la vita “donata” si testimoni che le realtà create, le condizioni ordinarie della vita, la storia dell’uomo, non sono ostacoli malgrado i quali il Regno viene, ma sono il luogo teologico nel quale progressivamente il Regno cresce e si svela fino alla pienezza totale.

L’Istituto Secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo è sorto ad Assisi, nel 1919, per iniziativa di Padre A. Gemelli, fondatore dell’Università Cattolica, e di A. Barelli, sua collaboratrice e fondatrice della G.F. di Azione Cattolica. L’Istituto venne riconosciuto dalla Chiesa e dichiarato di diritto Pontificio nel 1953. E’ formato da circa 3500 membri, si articola in Zone e Gruppi diocesani ed è presente in 24 Paesi del mondo.

Spirito dell’Istituto

Le appartenenti all’Istituto professano integralmente i consigli evangelici nella quotidianità della vita laicale e li rinnovano annualmente in spirito di fedeltà e novità.

Vivono la loro missione nei più svariati campi professionali, sociali, familiari, dentro la Storia, che non è più una realtà da convertire, ma un luogo in cui stare e starci dentro con passione, con umiltà, con stupore, nella comune ricerca a riconoscere e promuovere il Bene.

L’Istituto si ispira a S. Francesco, il quale nel suo tempo realizzò una vita pienamente evangelica, in mezzo agli uomini, da laico, nello stile delle Beatitudini.

La scelta della secolarità consacrata nello Spirito di S. Francesco pone la Missionaria in cammino tra e con gli uomini, in semplicità, solidarietà, libertà dal fascino del potere. La relazione con la specificità del femminile è fondamentale per condividere fino in fondo le sorti dell’uomo del proprio tempo, con il desiderio profondo che tutti conoscano l’amore e la tenerezza del Padre.

Nell’Istituto, la Missionaria vive un’esperienza particolare di fraternità negli incontri del proprio Gruppo, che è luogo di formazione, di verifica e di sostegno per la Vocazione.

La formazione è permanente e per essere integrale e personalizzata ha bisogno di alimentarsi con la preghiera, lo studio, l’aggiornamento, la verifica personale e comunitaria. Per questo cammino l’Istituto stimola ciascuna a confrontarsi con la Parola mediata dalle Costituzioni, e dal Regolamento di vita (uguale per tutte ma con determinazioni personali); a partecipare agli incontri mensili in sede diocesana, ad incontri regionali, a seminari nazionali di studio e agli Esercizi Spirituali annuali come momento forte di Ascolto di preghiera e di appartenenza alla comunità.

L’Istituto non ha vita comune né opere proprie che impegnino le Missionarie come tali.

Referente
p. Tarcisio Bortoli, ofm (Trento)