Tentazione missionaria (ex esperienza estiva in missione)

Durante il corso di preparazione all'esperienza estiva in missione organizzato dal Centro Missionario Diocesano

Il 2024

Serata di presentazione 19 gennaio 2024 ore 18 presso il Centro missionario.

Il volantino con tutti i dettagli.

Iscrizioni

  • Aperte dal 19 gennaio al 25 febbraio
  • Quota di iscrizione 60€.
  • E’ richiesta la maggior età al momento dell’inizio del corso, 25 febbraio 2024

Date corso:

  • domenica 25 febbraio ore 9-14
  • sabato 23 marzo ore 15-19
  • domenica 21 aprile ore 9-14
  • sabato 18 maggio ore 15-19
  • domenica 9 giugno ore 9-14

Tentazione Missionaria

Il Centro Missionario Diocesano di Trento dal 2022 propone una nuova esperienza estiva in missione: “Tentazione Missionaria”.

COS’È?
Un’esperienza comunitaria di conoscenza e di condivisione in una realtà “lontana” da noi.

COME?
Attraverso un percorso che inizia a febbraio con un corso di preparazione dinamico e divertente, con momenti di confronto, riflessione, testimonianze e convivialità.

CON CHI?
Con un gruppo di persone come te, che hanno voglia di mettersi in gioco!

PERCHÉ?
Per vivere, incontrare, apprezzare la diversità e soprattutto per conoscere.

DOVE?
In una realtà amica del Centro Missionario.

QUANDO?
Da luglio a settembre 2024 per un periodo compreso tra 15 giorni ed un mese.

E UNA VOLTA TORNATI?
L’esperienza non finisce qui! Ci incontreremo per raccontarci quanto vissuto, rielaborarlo e trovare spunti per la nostra quotidianità.

CHI CI AIUTERÀ?
Un gruppo di ragazze/i che ha già vissuto esperienze missionarie e che cercherà di rendere anche la tua esperienza indimenticabile!

Le spese di viaggio sono a carico dei partecipanti ed è necessario aver compiuto 18 anni prima dell’iscrizione. Per poter partecipare  sono necessarie le vaccinazioni utili per il viaggio.

Per avere ulteriori informazioni o per iscriversi contattateci.

Telefono: 0461 891270

E-mail: centro.missionario@diocesitn.it

 

Cos’è Tentazione Missionaria

Tentazione Missionaria offre un’esperienza di conoscenza e di condivisione in una realtà missionaria, che si vive in gruppo e con l’aiuto di un missionario, per cercare di relazionarsi con le persone del luogo, di comprenderne lo stile di vita, i problemi ed i motivi di gioia.

Chiedimi se sono felice“: il video di testimonianze sull’esperienza estiva in missione.

Tentazione Missionaria in missione è organizzata in tre parti, tutte ugualmente importanti:

  • Un percorso di incontri di preparazione a cadenza mensile, nei quali i partecipanti sono attivamente coinvolti. Attraverso attività, momenti di confronto e riflessione, si toccheranno i temi: apertura alla diversità, incontro tra culture, rapporti Nord-Sud del Mondo, povertà, missione.
  • L’esperienza di un mese o 15 giorni (nei mesi di luglio, agosto e settembre) con un piccolo gruppo, ospiti di un missionario che aiuterà il gruppo a conoscere ed interpretare la realtà locale.
  • Alcuni incontri al ritorno per rileggere l’esperienza personale e di gruppo, capire un po’ più di sé stessi e del mondo.

Le iscrizioni

È molto importante che al momento della iscrizione ci sia un primo confronto con i partecipanti, per spiegare bene quello che Tentazione Missionaria propone e per cercare di capire le motivazioni che portano le persone ad iscriversi.

Il corso

Il corso è impostato in modo da prevedere il massimo coinvolgimento possibile da parte dei partecipanti, per favorire la conoscenza fra loro e per farli sentire da subito protagonisti di quello che stanno vivendo. Per questo motivo le testimonianze e gli interventi “parlati” sono ridotti al minimo, mentre sono predominanti dinamiche e lavori di gruppo.

Tre sono le tematiche principali.

  1. L’incontro con una cultura diversa. La difficoltà forse più grande che ci si trova a vivere nel momento in cui si affronta una esperienza di questo tipo, è quella di trovarsi davanti ad una realtà completamente diversa dalla propria senza avere i mezzi per comprenderla. Ciò nonostante è istintivo  dare dei giudizi di valore e imporre il proprio punto di vista su una situazione che ci appare “sbagliata” o comunque migliorabile.
    L’obiettivo del corso è cercare di fare comprendere che tutti i nostri giudizi partono da una serie di schemi mentali che sono figli del nostro tempo e della nostra cultura e che non possiamo quindi giudicare una realtà diversa, mancandoci appunto gli schemi mentali che ci permettono di comprenderla e capirne i meccanismi.
  2. La vita di gruppo. Dall’esperienza passata si è visto che l’affiatamento del gruppo influisce sulla esperienza molto più che non il lavoro stesso del missionario o la ricchezza di stimoli della realtà che accoglie il gruppo. Per molti dei partecipanti, questa è la prima occasione che hanno di vivere per un mese in contatto continuo con altre 6‑7 persone e non sempre è facile abituarcisi.
    L’obiettivo del corso è favorire la conoscenza fra i membri del gruppo e spingerli a confrontarsi il più possibile prima, durante e dopo il mese in missione.
  3. La realtà del sud del mondo. La brevità del corso non permette di fornire dati e conoscenze approfondite sulle realtà dei paesi in via di sviluppo.
    L’obiettivo del corso è fornire ai partecipanti un quadro generale dei rapporti nord‑sud e qualche nozione sulle realtà che si troveranno ad affrontare. Interventi di volontari e missionari portano oltre alle conoscenze teoriche, anche le esperienze personali.

I biglietti aerei

I responsabili dell’organizzazione si occupano di tutta la parte tecnica del viaggio, acquisto dei biglietti compreso. La destinazione non viene scelta dai partenti, ma assegnata sulla base del tempo che si vuole dedicarvi, un mese o 15 giorni e della disponibilità dei missionari.

Il periodo in missione

Le attività svolte durante l’esperienza dipendono dal missionario e vanno dalla visita alle famiglie, all’animazione nelle scuole, alla partecipazione alle cerimonie religiose, alla conoscenza con tutte quelle realtà presenti sul territorio che permettono di comprendere la realtà del luogo, alla condivisione del lavoro e della festa.

Il rientro

A fronte delle sollecitazioni dei corsisti degli anni passati si propongono degli incontri per rielaborare l’esperienza vissuta, aiutare a il rientro nella nostra realtà e rispondere al “bisogno di fare”.

Il percorso post-esperienza si propone di:

  • aiutare a prendere coscienza di ciò che è stato vissuto e di un eventuale impulso al cambiamento;
  • la presa di coscienza che la “missione” non è prerogativa di terre lontane ma deve cominciare e radicarsi nella quotidianità.

Tentazione Missionaria va comunque considerata come un arricchimento ed una crescita personale indipendentemente dal fatto che si concretizzi in azioni immediatamente tangibili e visibili.

Cosa è richiesto ai partecipanti

  • la maggior età al momento dell’inizio del corso
  • la disponibilità a relazionarsi con gli altri partecipanti
  • la disponibilità ad accettare la destinazione e i compagni di gruppo scelti dagli organizzatori
  • l’apertura nei confronti della religiosità: non viene richiesto di credere o di provenire da ambienti parrocchiali ma di partecipare con rispetto ai momenti di preghiera e celebrazione sia durante il corso che in missione
  • il rispetto nei confronti dei missionari e delle comunità locali che accolgono
  • la partecipazione costante agli appuntamenti
  • le spese del corso e di viaggio

Torna alla pagina generale del Centro Missionario