Convegno su mons. Celestino Eccher

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Domenica 13 novembre 2022 Auditorium comunale di Taio “Celestino Eccher”. Verrà presentato anche un'Antologia musicale di brani inediti
Liturgia

Domenica 13 novembre 2022 all’Auditorium comunale di Taio “Celestino Eccher” a partire dalle ore 9.30 una giornata intera di studi attorno al sacerdote compositore.
A 130 anni dalla nascita e a 52 anni dalla morte l’associazione “Amici di Mons. Eccher” celebra la figura del celebre trentino, sacerdote, musicista prolifico compositore, didatta,  fondatore della Scuola Diocesana di Musica Sacra (1927). Sono moltissimi i volti, le attività e i carismi di questo eclettico personaggio che traghettò la musica liturgica in Diocesi dal periodo della prima riforma ceciliana di ispirazione tedesca, quando era diffusa sul territorio una sensibilità verso la musica sacra riformata fedele alla scuola ratisbonese e devota all’ispirazione compositiva d’oltralpe. Celestino, fresco di studi romani, di ritorno a Trento nel 1927 compì una sorta di rivoluzione musicale, nel segno, questa volta, dell’Associazione Italiana di Santa Cecilia, fondando a Trento la Scuola Diocesana di Musica Sacra, che si appresta a celebrare quasi un secolo di intensa attività. Il convegno che quest’anno ne celebra gli anniversari porta alla luce alcuni studi che, negli ultimi anni, hanno visto Celestino Eccher protagonista delle ricerche di un gruppo di giovani musicologi. Nel biennio 2016-2018 la Biblioteca Diocesana Vigilianum di Trento ha promosso il riordino e la catalogazione delle composizioni di Celestino Eccher, un cospicuo archivio di più di ottocento brani di musica a stampa e manoscritta, in gran parte ancora inediti, una minima selezione dei quali è confluita nell’”Antologia corale” che viene presentata in questo convegno, per i tipi della Società Filarmonica di Trento. Si tratta di una raccolta di brani per cori di vari organici – non manca nemmeno la banda – e varie destinazioni (sia sacro che profano) che si presenta non solo come un repertorio di documentazione e di studio sulla vena compositiva di Eccher, ma vuole essere un’antologia di uso per la ricca realtà corale del nostro territorio. Due gli interventi attorno alla figura di Eccher gregorianista: gli studi degli ultimi anni, indubbiamente favoriti anche una adeguata distanza temporale, sono in grado di appontare una verifica attorno al contributo di Celestino Eccher nel settore della didattica del canto gregoriano e della paleografia musicale. La seconda parte di questo convegno vuole essere un momento di  riflessione e discussione attorno all’eredità di Celestino Eccher, attorno a due tematiche: la coralità e la musica liturgica. Verranno presentate le iniziative proposte dalla Diocesi e dall’Istituto Diocesano di Musica Sacra negli ultimi dieci anni per la formazione liturgico musicale in diocesi, ma anche altri progetti che, con creatività e ingegno, si prefiggono di favorire il canto e la preghiera tra grandi e piccoli, nel solco di Mons. Eccher.

 

Qui il programma dettagliato.