Auguri di Pasqua

bookmark

Vi raggiungiamo per portarvi un cordiale saluto e un augurio per vivere da discepoli questa settimana santa.

Quasi da un mese siamo rinchiusi nelle nostre case, o comunque abbiamo visto un profondo cambiamento nei nostri ritmi e nelle nostre abitudini. Immagino che molti di noi abbiano sentito la fatica dello stare davanti alla paura per questa emergenza, oppure il peso di non poter andare ad incontrare i genitori o i nonni. Si è presentata anche la sfida delle famiglie che si sono viste stringere gli spazi e stare in una vita gomito a gomito, situazione che non sempre si presenta facile da gestire. Per qualcuno il #iorestoacasa è diventato motivo di solitudine e isolamento segnato dal silenzio che raramente è rotto da uno squillo del telefono. Anche la nostra vita di fede ha visto dei cambiamenti, soprattutto col venir meno delle convocazioni comunitarie e il dono dell’Eucaristia.

Per qualcuno però può essere stato un tempo in cui provare a dire alle persone che ci stanno a cuore quanto vogliamo loro bene, per rallentare i ritmi e ritrovare l’essenziale del nostro vivere, per sentire anche la nostalgia per le relazioni e riprendere a chiamare persone che da tempo che non sentivamo, per sentire anche il desiderio di infinito, di Dio, e provare a cercare una preghiera, un pensiero spirituale che tenga viva quella sete di fede che talvolta i ritmi sostenuti o le abitudini avevano rimosso.

Allora come possiamo stare nella settimana santa e come viverla? Forse il primo passo è quello di accettare che non sarà come gli anni scorsi, togliendoci la voglia di scimmiottare i ritmi che avevamo pensato prima dell’avvento violento della pandemia. E poi ci è chiesto di vivere questa settimana lasciando spazio ai nostri sentimenti, facendoci così discepoli per come siamo e quindi avvicinandoci maggiormente agli apostoli che hanno vissuto con Gesù.

La settimana santa mi sembra ci chieda di seguire Gesù, stando dietro a lui, lasciandoci guardare da lui e cercando di tenere il nostro sguardo fisso su di lui. Chiede di stare in questa relazione senza dover far nulla, dando valore ai piccoli vissuti quotidiani e ai piccoli gesti che possiamo mettere in campo nelle nostre case, per ricordarci che questa è una settimana speciale in cui Dio ci ricorda che ci ama fino alla fine.

Questa newsletter non vuole raggiungervi con un grande elenco di proposte, ma con un abbraccio forte da parte di tutti noi e con un piccolo suggerimento che può aiutarci a valorizzare ogni giorno della settimana un segno che tenga viva la nostra attenzione. È un’immagine/preghiera da scaricare dal sito e che potete diffondere tramite i vostri social media.

Con un abbraccio e una preghiera

Don Tiziano e tutti i collaboratori dell’Area Annuncio e Sacramenti