Alluvione, in azione a Faenza i volontari che hanno aderito al “ponte solidale” proposto dalla Caritas diocesana

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Sono partiti all’alba di giovedì 1 giugno da Trento alla volta di Faenza più di venti volontari che hanno aderito all’appello della Caritas diocesana trentina per un “ponte solidale” (1 e 2 giugno) con una delle zone maggiormente colpite dall’alluvione in Emilia Romagna. Tra loro molti giovani, alcuni adulti e ci sono pure un prete (don Mauro Leonardelli, parroco di Trento Nord) e una religiosa (suor Daniela Rizzardi, canossiana). Arrivati a Faenza, si sono subito messi a disposizione della Caritas locale che coordina parte degli interventi, finalizzati in particolare alla liberazione delle abitazioni da residui di acqua e fango e alla raccolta e distribuzione di viveri e generi di prima necessità.

Ecco i primi scatti del viaggio solidale dei trentini: