I pellegrinaggi della diocesi di Trento nel 2023

I pellegrinaggi organizzati dalla Diocesi di Trento per il 2023

Scarica il libretto con tutti i programmi di viaggio.      

Per ulteriori informazioni (orari, iscrizioni e costi) scrivere a: pellegrinaggi@diocesitn.it

 

Pellegrinaggi Mariani giornalieri

 

Nel corso dell’anno saranno proposti alcuni pellegrinaggi di un giorno verso santuari mariani.

Maggiori informazioni (orari, iscrizioni e costi) sono disponibili da ora scrivendo a: pellegrinaggi@diocesitn.it

 

Montagnaga di Pinè – domenica 4 giugno 2023

Riservando particolare attenzione a malati ed anziani viene proposto anche per il 2023 il pellegrinaggio al santuario della Madonna della Comparsa di Montagnaga di Piné.

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Lourdes – settembre 2023

 

Il pellegrinaggio è aperto ad ammalati, persone di assistenza agli ammalati e pellegrini.

Maggiori informazioni (orari, iscrizioni e costi) sono disponibili da ora scrivendo a: pellegrinaggi@diocesitn.it

 

Note tecniche
  • da venerdì 08 a lunedì 11 settembre 2023
  • possibilità di viaggio in aereo o in pullman (il pullman parte la sera di giovedì 07 settembre e rientra la mattina presto di martedì 12 settembre)
  • i costi saranno il più possibile contenuti, nello stile di un autentico pellegrinaggio.

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Turchia – ottobre 2023

Terra di mezzo, terra di passaggio, sospesa tra Europa e Asia

 

Per coniugare ciò che resta di un gloriosa passato con una realtà fatta anche di contraddizioni e di contrasti.

Maggiori informazioni (orari, iscrizioni e costi) sono disponibili da ora scrivendo a: pellegrinaggi@diocesitn.it

 

 

Obiettivi

Gli obiettivi di questo pellegrinaggio sono più d’uno. Innanzitutto quello di approfondire un rapporto di amicizia che la nostra Arcidiocesi, attraverso il Centro missionario diocesano, sta costruendo con l’Arcidiocesi di Izmir, l’antica Smirne, e con il suo vescovo, mons. Martin Kmetec. Poi un altro obiettivo è quello di renderci conto di quanto una comunità cristiana piccola piccola (i cristiani in Turchia sono una esigua minoranza) sa essere forte e vivace. Ancora, ci accompagnerà la volontà di coniugare ciò che resta di un passato glorioso, anche dal punto di vista della diffusione del cristianesimo, con una realtà attuale fatta anche di contraddizioni e di contrasti; in Turchia, infatti, si accampano centinaia e centinaia di profughi, provenienti dall’Asia centrale, con il sogno di arrivare in Europa, ma bloccati appunto in Turchia, e non solo perché non si può attraversare il Mar Egeo a nuoto.

Note tecniche
  • Indicativamente da giovedì 12 a giovedì 18 ottobre 2023.
  • I costi saranno il più possibile contenuti, nello stile di un autentico pellegrinaggio. Saremo alloggiati in una comunità di suore, l’accoglienza sarà molto semplice ma altrettanto dignitosa.
  • Ci muoveremo molto con i mezzi locali; sarà necessario un po’ di spirito di adattamento, un po’ di capacità di stare in gruppo, un po’ di resistenza…
  • È necessario avere il passaporto, con validità di almeno 6 mesi successivi al pellegrinaggio; in concreto, il passaporto deve essere valido almeno fino a metà aprile 2024.
Programma di massima

Il programma di massima prevede diverse cose. Izmir, Pergamo ed Efeso, città della costa occi-dentale, saranno i principali punti di visita. Izmir, il cui protettore è Policarpo, discepolo dell’apostolo Giovanni, che fu vescovo in questa città alla fine del I e all’inizio del II secolo e vi morì martire; Pergamo, una delle “sette chiese dell’Apocalisse”, splendida per la sua impostazione greco-antica; Efeso, in cui secondo la tradizione dimorò Maria insieme all’apostolo Giovanni – e noi andremo quindi “a casa sua” – e in cui nel 431 gli antichi Padri capirono che Maria può essere considerata “Madre di Dio”: e noi parteciperemo alla celebrazione ecumenica che tutti gli anni si tiene sulle rovine dell’antica basilica di Efeso, in memoria di Maria, Madre di Dio. Oltre ad antichi monumenti preziosi, avremo modo di incontrare la realtà locale, i (pochi) cristiani che tanto si danno da fare per far sì che i campi di ammassamento dei profughi siano un po’ meno disumani; e lo vedremo.
Un’altra meta che incontreremo nel nostro pellegrinaggio sarà Konia, antica città nel cuore della Turchia, con una fortissima tradizione islamica. A noi Konia è cara per due motivi almeno: fino all’autunno del 2021 l’unica, piccolissima comunità cristiana di Konia era servita da due trentine, sorelle della Comunità Gesù Risorto di Tavodo, che ora hanno ceduto il posto all’arcidiocesi di Milano; l’altro motivo è che Konia è nel cuore della Cappadocia, terra di origine di Sisinio, Martirio ed Alessandro, terra ricchissima di antiche chiese scavate nella roccia, spettacolari per gli affreschi, testimoni di un cristianesimo tenace, capace di resistere a difficoltà di ogni tipo. E ce ne renderemo conto!

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Terra Santa – 27 luglio / 3 agosto 2023

Gerusalemme città della pace. Davvero!

 

 

Pellegrinaggio alternativo a Gerusalemme e Betlemme.

Maggiori informazioni (orari, iscrizioni e costi) sono disponibili da ora scrivendo a: pellegrinaggi@diocesitn.it

 

Volantino del pellegrinaggio in Terra Santa

Programma di massima

L’intenzione è quella di visitare sicuramente i luoghi santi più santi della cristianità: a Betlemme la Basilica della Natività, a Gerusalemme il Santo Sepolcro, il Monte degli Ulivi, il Cenacolo, la Via Crucis… ma visiteremo anche altri luoghi di culto (una moschea, una sinagoga…). Saremo alloggiati in una casa delle suore comboniane a Betania, sobborgo di Gerusalemme; questo ci permetterà una soluzione familiare (in mezza pensione, stanze doppie o singole), potremo approfittare non solo dell’ospitalità delle suore ma anche della loro esperienza sul campo, e insieme a loro faremo una “puntata” nel deserto di Giuda, dove alcune suore seguono percorsi di scambio con i beduini. Incontreremo monumenti, ma anche comunità e testimoni, non solo cristiani; cercheremo quindi di assaporare i luoghi santi attraverso la santità delle persone e delle realtà che incontreremo, fatte di speranza, di sogno, di realtà a volte drammatica e a volte luminosa, fatta di muri ma anche di dialogo.
Lo stile del pellegrinaggio sarà molto spartano: non avremo un pullman a disposizione (eccetto il transfer da e per l’aeroporto di Tel Aviv), gireremo a piedi – strade comode – o con i mezzi pubblici locali; i pranzi saranno a carico di ciascun partecipante, e diverranno così un’occasione per immergerci un po’ di più nella cultura locale – anche a prezzi molto modesti.
Compatibilmente con la situazione locale, faremo anche una puntata in Palestina, ovvero nei cosiddetti Territori occupati, per osservare ancora un po’ più da vicino la realtà vera di una Terra davvero santa e però anche tanto martoriata… una Terra però che si ostina a costruire pace in ogni suo angolo. E ce ne accorgeremo!

Note tecniche
  • I costi saranno il più possibile contenuti, nello stile di un autentico pellegrinaggio;
    Girando per lo più a piedi, sarà necessario portare con sé un po’ di capacità di resistenza, spirito di adattamento e soprattutto la volontà di mettersi in gioco
  • È necessario avere il passaporto, con validità di almeno 6 mesi successivi al pellegrinaggio; in concreto, il passaporto deve essere valido almeno fino a fine gennaio 2024

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Pellegrinaggi Tradizionali

Per coloro che volessero partecipare ad un pellegrinaggio più tradizionale segnaliamo alcune proposte di una nostra agenzia di fiducia.

Per ulteriori informazioni e dettagli ZEROTRENTA:
telefono +39 030 2287 511 cell: +39 334 817 2455
e-mail: info@zerotrenta.eu

 

Terra Santa – maggio e novembre 2023

Date in definizione con pacchetto classico di circa € 1.700,00

Fatima – giugno 2023

3 giorni, date in definizione
Costo indicativo € 650,00

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