Ecumenismo e dialogo interreligioso

La “speciale vocazione ecumenica” della Chiesa di Trento, affidatale da Paolo VI nel 1964 e confermata da Giovanni Paolo II, viene alimentata nella comunità dal Servizio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso che intende favorire la formazione di una mentalità conciliare, aperta e dialogante.
Oltre a promuovere l’ecumenismo spirituale nelle varie componenti della realtà trentina, il Servizio offre a vari livelli (scuole, istituzioni, parrocchie, centri culturali…) iniziative di incontro, di formazione e di solidarietà concreta con fedeli delle diverse confessioni cristiane o fedi religiose.

Referente

don Cristiano Bettega

I contatti del servizio.


Il servizio Ecumenismo e Dialogo interreligioso si occupa dei seguenti aspetti

  • Cura le relazioni con le chiese, le comunità ecclesiali e le altre religioni.
  • Programma la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani e altre iniziative di preghiera e di formazione.
  • Istruisce le pratiche per la concessione di licenze e per la sottoscrizione di accordi e intese in materia di rapporti con le altre confessioni.
  • Fornisce ai parroci consulenza in materia di condivisione di attività e risorse spirituali.

Principali realtà nazionali e internazionali attive in campo ecumenico e interreligioso


Consiglio di Chiese cristiane di Trento

Maggiori informazioni.


Tavolo locale delle appartenenze religiose

Il Tavolo Locale delle Appartenenze Religiose è un Tavolo di incontro delle Spiritualità, delle Comunità, delle Chiese, presenti nella nostra realtà territoriale trentina.

Maggiori informazioni.


Contatti ecumenici e interreligiosi

Tutti i contatti.


Testimoni significativi

Dal mandato di Paolo VI (1964) in poi. Leggi tutto.


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