sr Augusta Fedel

Morta a 94 anni suor Augusta Fedel, missionaria pinetana, una vita in Africa e America Latina

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Pastorale Missionaria

«Muito bem, servo bom e fiel, entra no gozo do teu Senhor». «Bene, servo buono e fedele, entra nella gioia del tuo Signore» (Mt 25,21).

Con queste parole del Vangelo, la Congregação das Irmãs Cavanis (Congregazione delle Suore Cavanis) ha annunciato la scomparsa di suor Augusta Fedel, missionaria di origine trentina, nata a Miola, nel pinetano il 20 ottobre 1930 e tornata alla Casa del Padre a Castro (Brasile) il 19 ottobre 2025, alla vigilia del suo 95º compleanno.

La chiamata in Africa

Entrata nella Congregazione a Vicopèlago (Lucca) nel 1951, suor Augusta emise la prima professione religiosa nel 1953 e quella perpetua nel 1958.

Dopo anni di servizio in Italia, nel 1972 partì come missionaria per la Guinea-Bissau, dove operò come infermiera e collaboratrice nella missione di Bubaque, dedicandosi con instancabile generosità alla cura di madri e bambini.

La missione in Sudamerica

Nel 1984 fu inviata in Brasile, nello Stato del Paraná, dove continuò il suo impegno nell’educazione e nell’assistenza ai più poveri, accompagnando i primi passi della Congregazione nel Paese e formando nuove vocazioni religiose.

Nel 1997 si trasferì in Ecuador, dove fondò una casa e una “creche” per i bambini più bisognosi, proseguendo con fedeltà il carisma Cavanis.

Rientrata in Brasile nel 2003, continuò la sua opera nella casa d’infanzia, accudendo con amore i più piccoli.

Il grazie della Congregazione

Suor Augusta è ricordata come una donna di grande fede, coraggio e sapienza, capace di donarsi completamente agli altri. Negli ultimi anni è vissuta in silenzio e preghiera, offrendo la malattia e la sofferenza per il bene della Congregazione. «Ringraziamo il Signore per tutto ciò che suor Augusta ci ha lasciato — scrivono le consorelle — per la sua fedeltà a Dio e alla missione fino alla fine. Non ha risparmiato nulla, ha dato tutto.»

Due Messe di suffragio saranno celebrate mercoledì 22 ottobre alle ore 8.00 e domenica 26 ottobre alle ore 10.30 nella Chiesa Parrocchiale di Miola (Baselga di Piné).

Un particolare ringraziamento è rivolto dalla famiglia alle consorelle che l’hanno assistita con amore, al Ponte Solidale e ai benefattori che hanno sostenuto la sua missione.