Patrimonio digitale online

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Presentato il nuovo portale digitale dell'Arcidiocesi di Trento
Archivio Diocesano Tridentino
Biblioteca diocesana Vigilianum

Mercoledì 9 febbraio a ore 17.00 presso l’aula magna del Vigilianum, è stato presentato il nuovo portale digitale dell’Arcidiocesi di Trento, disponibile online (patrimoniodigitale.diocesitn.it). Sono intervenuti don Andrea Decarli (delegato area cultura), Renato Giacomelli (Archivio Diocesano Tridentino), Laure Edine (Biblioteca Diocesana Vigilianum), Alessandro Palazzo e Francesca Bonini (Università di Trento).

Avviato nel 2020 nell’ambito dell’Area Cultura diocesana, questo progetto ha come obiettivo la messa a disposizione, in formato digitale, del patrimonio culturale dell’Arcidiocesi di Trento, per il momento con particolare relazione all’ambito archivistico e librario. Le collezioni hanno creato la possibilità di collaborazioni con enti sia interni che esterni, come il Museo Diocesano Tridentino, che ha permesso di ricostruire virtualmente l’originale serie dei corali della cattedrale di San Vigilio e la biblioteca della Fondazione San Bernardino che invece ha permesso di creare una collezione tematica dalla quale è stata estrapolata anche la prima mostra digitale presente, in collaborazione con l’Università di Trento che ne ha curato la parte scientifica dedicata a “Peste e astrologia” dal medioevo all’età moderna.

Tra le collezioni in apertura, accanto ai Corali della Cattedrale, c’è il fondo musicale della Cappella del Duomo con una novantina di unità musicali tra Sette e Ottocento; il Codice Clesiano, ovvero una serie di 12 volumi, miniati e vergati su pergamena, voluti dal principe Vescovo Bernardo Clesio.

Completa il portale una banca dati, contenente citazioni bibliografiche e abstract di articoli tratti da circa 150 periodici specializzati: riviste missionarie e periodici del mondo della solidarietà, del volontariato internazionale e della cooperazione, della finanza etica, del commercio equo e solidale e del consumo critico.

Il portale si basa sul sistema metaFAD, ed è stato realizzato con il supporto di GruppoMeta s.r.l. Il sistema delle mostre invece, è basato su Omeka S ed è stato realizzato con la collaborazione di Giorgio Comai.

Per l’accesso alla presentazione è richiesto il Green Pass rafforzato.

Locandina