Un anno fa la strage di Cutro con la morte di 94 migranti. Nel corteo per non dimenticare anche i familiari delle vittime

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Un anno fa, nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, si consumava la strage di Steccato di Cutro in cui persero la vita in mare 94 migranti partiti dalla Turchia. Nella mattina di lunedì 26 febbraio 2024, alle ore 4, proprio l’ora del naufragio, associazioni e cittadini – documenta Agensir – hanno vissuto una fiaccolata proprio sulla spiaggia. Il giorno precedente, domenica 25, sotto la pioggia battente e il vento forte che ha sferzato sulla città ionica, si è svolto un corteo, al quale hanno partecipato anche alcuni familiari delle vittime e sopravvissuti. (Leggi tutto)

Le parole della Consulta dei Laici dell’Arcidiocesi di Crotone 

Pochi giorni dopo la tragedia la Consulta dei Laici dell’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina scriveva: “Nell’inchinarsi muta al dolore delle famiglie delle vittime scomparse nel naufragio, la Consulta fa suo lo smarrimento dei sopravvissuti in quello spirito di fraterna comunione, che supera, con nettezza e senza indecisione alcuna, la differenza delle appartenenze geografiche e religiose. Resteranno indelebili le immagini di una popolazione che, tutta, ha fatto confluire sui migranti superstiti gesti di solidarietà concreta e che sulle vittime ha poggiato un fiore, una preghiera, la cura di una civile sepoltura. Tutto questo, però, non basta. Tanto si scrive nella volontà non di difendere interessi piccoli, personali o di gruppo ma nella speranza di poter riprendere a contare su una Politica che unisca l’onestà intellettuale, la lungimiranza e il rispetto dell’uomo. Nessuno escluso”. Leggi documento integrale della Consulta dei Laici Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina

Il direttore di Crotonenews a Trento l’estate scorsa: “Una strage che si poteva evitare” 

“A Cutro abbiamo visto morire cento persone  a cento metri dalla riva. È stata una strage che si poteva evitare”. Così il direttore di Crotonenews Vincenzo Montalcini aveva commosso nella serata di venerdì 7 luglio 2023 al “Vigilianum” a Trento le ottanta persone con la sua testimonianza diretta sul naufragio del 26 febbraio scorso, segnato da un ritardo dei soccorsi. (leggi ARTICOLO su incontro al Vigilianum)

Nella foto la preghiera interreligiosa un anno fa sulle bare delle vittime.