Tra le iniziative della Lunga notte delle Chiese, il 6 giugno alle ore 17.00 a Trento nella chiesa di S. Margherita sarà inaugurata l’esposizione “Acqua, fonte di vita”, espressione del progetto “Rigenerati nella Speranza”, iniziativa che unisce e accomuna le diocesi e le realtà aderenti al Progetto MAB (Musei Archivi Biblioteche) della Conferenza Episcopale Triveneto, in un percorso di valorizzazione culturale dei beni ecclesiastici portando in luce il legame profondo con la comunità e il territorio. Al centro di questa iniziativa si trovano le chiese battesimali con i loro fonti, che assieme a documenti storici e fondi librari testimoniano, ancora oggi, il dono della fede e della misericordia.
Il percorso in S. Margherita intende valorizzare la prima chiesa battesimale della città, Santa Maria Maggiore, con il suo fonte battesimale, opera scultorea realizzata nel 1753 ed attribuita all’artista tirolese Francesco Faber; il primo registro dei battesimi dal 1548, tra i più antichi in assoluto del territorio trentino e tra i pochissimo antecedenti il Concilio tridentino; le formulazioni del rito, conservate in un “Rituale” stampato a Brescia nel 1583, appartenente al fondo antico della biblioteca parrocchiale.
L’esposizione resterà aperta fino al 6 gennaio 2026. Nei mesi di giugno e di luglio sarà visitabile di martedì e di giovedì, al pomeriggio.
Per richieste: email chieseacolori@diocesitn.it tel. 0461 360213