Dal 26 maggio al 13 giugno è visitabile la mostra di manoscritti Le scienze nel Medioevo. I codici scientifici nelle biblioteche del Trentino. Proposta nell’ambito del progetto “Bibliotheca scientifica mediaevalis: catalogo dei manoscritti di scienza medievale conservati nelle Biblioteche del Trentino (BiblioSMe)”, curato dal Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento e cofinanziato dalla Fondazione Caritro, l’esposizione ha la particolarità di essere dislocata su più sedi: a Trento l’Archivio Diocesano (che custodisce l’antica Biblioteca Capitolare), la Biblioteca Comunale, la Fondazione Biblioteca San Bernardino, la Biblioteca del Castello del Buonconsiglio e a Rovereto la Biblioteca Civica “G. Tartarotti”.
I codici in mostra, diversi per datazione, origine e modalità di realizzazione, tramandano opere nelle quali la natura e l’uomo vengono fatti oggetto di indagine razionale, secondo i canoni propri della scienza medievale.
I quattro manoscritti della Biblioteca Capitolare in esposizione sono prevalentemente di contenuto medico e tramandano le opere di alcuni dei principali medici latini attivi tra tardo Medioevo e Umanesimo: il catalano Arnaldo di Villanova, il francese Bernardo di Gordon, e Michele Savonarola, nonno del famoso predicatore Girolamo. Il quarto codice esposto contiene scritti astrologici e due importanti testi pseudo-aristotelici: il Secretum secretorum e il Liber de pomo.
La mostra è visitabile presso la sala studio dell’Archivio Diocesano da lunedì a giovedì, nell’orario 9.00-12.00 e 14.00-17.00.