Nuovo denso fine settimana di appuntamenti per l’arcivescovo Lauro impegnato nella Visita pastorale a Primiero-Vanoi-Mis.
Nel pomeriggio di giovedì 15 maggio l’incontro con catechiste/i della valle in oratorio a Pieve e a seguire la visita alla comunità del “Piccolo Principe” a Pieve. In serata, sempre in oratorio a Pieve l’incontro con gli allenatori delle società sportive.
Venerdì 16 maggio
Al mattino Messa e incontro all’Istituto salesiano Santa Croce a Mezzano. Quindi, l’incontro all’Istituto di Istruzione Superiore a Transacqua con 2 classi del 5° anno tecnico- economico e con gli insegnanti di religione. Nel pomeriggio monsignor Tisi sarà alla Scuola Musicale di Primiero a Transacqua, incontrerà a seguire i cresimandi in oratorio a Pieve e vivrà alla sera una Veglia di preghiera con adolescenti e giovani a Mezzano.
Sabato 17 maggio
Dopo la visita al mattino agli ammalati a Tonadico, nel primo pomeriggio don Lauro partecipa alla Marcia della pace a Imer e visita agli ammalati a San Martino di Castrozza. Alle 18.00 la Messa a San Martino di Castrozza a cui sono invitate in particolare le famiglie della catechesi e le famiglie giovani di San Martino.
Domenica 18 maggio
In occasione della Sagra a Caoria, l’Arcivescovo presiede la S. Messa a cui sono invitate in particolare le famiglie della catechesi e le famiglie giovani del Vanoi. Nel pomeriggio, l’Incontro con gli animatori della Pastorale giovanile (Santa Croce – Ass. Noi – Parrocchie) all’Istituto Santa Croce a Mezzano. Quindi la S. Messa a Imèr a cui sono invitate in particolare le famiglie della catechesi e le famiglie giovani di Imèr e Mezzano.
L’incontro con le giovani famiglie di Siror e Tonadico e l’inaugurazione del crocifisso restaurato
La visita pastorale domenica 11 maggio ha portato il vescovo Tisi a Siror. Dopo un primo incontro in piazza con le giovani famiglie fatto di saluti, strette di mano e sorrisi, don Lauro ha raggiunto la chiesa per celebrare la Santa Messa con don Giuseppe Daprà.
Qui i fedeli lo hanno accolto con una lettera di benvenuto colma di affetto e gratitudine, letta da Elisa Faoro, rappresentante delle Parrocchie di Primiero nel Consiglio pastorale diocesano. “Questo ritrovarci insieme ci aiuta ad unificare l’uso degli aggettivi possessivi, segno con cui percepiamo la nostra comunità: non più la mia parrocchia, il mio gruppo, il mio parroco, ma le nostre parrocchie, i nostri gruppi, i nostri parroci”, ha spiegato Faoro, riferendosi al percorso intrapreso dalle comunità per unirsi in un unico ente-parrocchia.
“Il noi arriva laddove Dio fatica ad esserci e ci aiuta ad interagire e a conoscersi, diventa il segno tangibile di un coinvolgimento che ci fa uscire dall’anonimato: non siamo numeri, ma persone, volti, storie di parrocchie diverse chiamate a fare un cammino insieme”, ha concluso, salutando il Vescovo a nome di tutti con un caloroso “Benvenuto a casa!”.
Dopo la celebrazione don Lauro ha inaugurato l’antico crocifisso posto ai piedi del campanile della chiesa, da sempre silenzioso protagonista della vita del paese e tornato nella sua sede originale dopo un lungo restauro. La giornata di festa si è conclusa con una foto di rito sotto al crocifisso e con un momento conviviale organizzato presso il vicino Centro Civico.