“Vaccinarsi, gesto d’amore”: l’appello del vescovo Lauro durante la visita all’Apsp di Folgaria. Un crocifisso segno di ringraziamento

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Un crocefisso in legno come segno di ringraziamento e devozione per aver protetto gli ospiti dell’ Apsp Casa Laner di Folgaria durante le giornate più difficili della pandemia. Realizzato dal giovane artigiano Massimiliano Toller, il manufatto ha ricevuto martedì 10 agosto – giorno del patrono San Lorenzo – la benedizione dell’ arcivescovo monsignor Lauro Tisi al termine di una sobria cerimonia nel giardino della struttura, alla presenza dei vertici dell’ Apsp, del sindaco Michael Rech, del sindaco di Lavarone Isacco Corradi, Gianni Nicolussi Zaiga, dell’ assessore provinciale alla salute Stefania Segnana, del commissario della Comunità degli Altipiani Cimbri Nicoletta Carbonari e del direttore generale dell’ Azienda provinciale per i servizi sanitari Antonio Ferro. Accanto alle autorità civili e militari, non potevano mancare gli operatori della Croce rossa, i vigili del fuoco e tutti i volontari che quotidianamente aiutano la struttura ed i suoi residenti. Significativo è stato l’ appello alla vaccinazione lanciato dall’ arcivescovo Lauro: “Momenti come questo sono nuovamente possibili grazie alle misure di prevenzione, oltre che per merito dei vaccini. Ho avuto modo di incontrare gli operatori, che in queste strutture stanno dando uno straordinario contributo di generosità. È il momento che tutti ci mettiamo la mano sul cuore e facciamo nostra questa generosità aderendo alla campagna vaccinale che può permetterci di uscire da questo incubo. Si tratta di un gesto di amore e di carità per gli altri: sono i dati a confermare che con il vaccino torniamo a respirare”. Nel salutare gli ospiti e nel ringraziare gli operatori sanitari e i volontari per il prezioso lavoro che ogni giorno svolgono all’ interno delle case di riposo di tutto il Trentino, le autorità hanno evidenziato come momenti di incontro come quello folgaretano siano di buon auspicio per riaccendere la vita sociale delle persone e riallacciare i contatti che il virus ha temporaneamente, ma comunque a lungo, sospeso.

L’incontro all’Apsp di Folgaria fa seguito ad ormai numerose visite dell’Arcivescovo, dalla primavera scorsa, alle strutture per anziani. Ultime in ordine di tempo,  la RSA “S. Vigilio” di Spiazzo Rendena  (6 agosto, a cui si riferiscono le immagini sotto), la RSA “S. Gaetano di Predazzo e la “Giovanelli” di Tesero (7 agosto).