Il Papa agli operatori sanitari: Il malato non è un numero né una macchina. Presente delegazione trentina di Acos

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Papa Francesco ha ricevuto nella mattinata di venerdì 17 maggio in Sala Clementina 300 membri dell’Associazione Cattolica Operatori Sanitari (Acos). Tra loro, una trentina proveniva dalla Diocesi di Trento. “Il malato – ha detto loro Francesco – non è un numero né una macchina, mentre l’obiezione di coscienza va compiuta con rispetto e dialogo.”

Il Trentino ha avuto un ruolo importante nella nascita di Acos grazie al contributo di don Enrico Nicolini e don Giampaolo Giovanazzi, insieme a Carlo Tenni, infermiere e negli anni ’80 vicepresidente nazionale dell’Associazione. Un ruolo, quello di vicepresidente, tornato ora sulle spalle di un trentino: Mauro Conti, fisioterapista alla APSP Armani di Mori.

Sull’incontro con papa Bergoglio, leggi tutti i dettagli su VATICAN.NEWS (DA CUI è TRATTA LA FOTO)