Festa a Riva del Garda per la rinnovata chiesa dell’Assunta. Vescovo emerito Bressan: “Un restauro è visione di futuro. Chiesa non solo monumento ma luogo che vive”

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Comunità in festa domenica 22 maggio a Riva del Garda per l’inaugurazione della chiesa di S. Maria Assunta dopo il lungo restauro realizzato negli ultimi due anni. A guidare la celebrazione l’arcivescovo emerito Luigi Bressan, che ha preso il posto dell’arcivescovo Lauro, a riposo dopo l’incidente d’auto.

Il ritrovo all’oratorio di viale dei Tigli per poi confluire verso la chiesa, in un cammino a sei tappe durante il quale è stato composto un grande pannello, in vari tasselli, a rappresentare lo stabile rinnovato ma “soprattutto – spiega il parroco don Dario Silvello – una Chiesa di pietre vive, capace di abitare la strada”. Ad ogni tappa una parola ‘chiave’: “accoglienza”, “fede”, “pace”, “gioia”, “carità”, “famiglia”.

Nell’omelia (qui TESTO) monsignor Bressan, dopo aver chiesto di pregare per l’arcivescovo Lauro e aver ricordato il proprio legame con Riva  (vi fu cappellano nel biennio 1966-67) ha detto che “un edifico sacro è funzionale all’accoglienza delle persone e dell’assemblea, ma nello stesso tempo esprime una realtà viva di un popolo che crede e qui nell’alto Garda il cristianesimo è giunto fin dai primi secoli dell’era cristiana ed è vivace”. “Oggi – ha aggiunto Bressan – rivediamo in tutto il suo splendore questa pieve antica e rinnovata poi nel secolo XVIII; potrebbe essere una cattedrale”. “L’arte nelle chiese – ha proseguito – non è ostentazione di grandezza, ma mezzo per contemplare, fonte di ispirazione per non perdere lo slancio della vita e non cadere nella disperazione. Un restauro – ha sottolineato ancora – non resta opera per un preterito passato, ma per una visione di futuro. Una chiesa è bene di tutta la società, ma anzitutto della comunità a cui rende il primo servizio. La chiesa, infatti, non è un monumento di piazza di un evento per il passato in cui ammirare freddamente le linee e l’espressione artistica, ma un luogo che vive e da far vivere con la nostra attiva partecipazione”.

Dopo la Messa, la festa di inaugurazione e la benedizione in piazza Cavour con il saluto delle autorità.

Sorta nella prima metà del 1700 sui resti dell’antica pieve, Nuova la chiesa di S. Maria Assunta a Riva del Garda è stata oggetto dal 2019 al 2021 di un profondo restauro che ha consentito di mettere la struttura in sicurezza dal punto di vista sismico oltre all’ampio intervento sugli intonaci e sugli apparati lapidei. Il progetto è stato curato dall’architetto Roberto Paoli e dall’ing. Paolo Foraboschi; i lavori sono stati affidati alla ditta Lares di Venezia.