Don Alberto Ravagnani, prete social, a “Ispirazioni d’estate” in Val di Fassa: “Mondo digitale può aiutare a coltivare amicizia, fraternità e fede”

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Pubblico davvero numeroso e partecipe – tanti giovani ma anche molti genitori – al PalaDolomites di Campestrin di Fassa, nella serata di venerdì 12 agosto, per ascoltare e dialogare con don Alberto Ravagnani, giovane sacerdote della diocesi di Milano, “don Rava” per i ragazzi, diventato una star sui social nei primi mesi della pandemia. L’incontro rientrava nella rassegna “Ispirazioni d’estate”, organizzata dalle parrocchie fassane in collaborazione con l’Arcidiocesi di Trento e i comitati turistici di Fassa.  

“Amicizia, fraternità e fede: le tre parole chiave  per riempire la vita di valori e portare a una felicità condivisa, anche grazie agli strumenti della tecnologia digitale”. Questo il messaggio chiave di don Alberto, che ha risposto alle tante domande arrivate da ragazzi e giovani, ai quali era affidata la conduzione della serata.

I numeri social di don Rava: su TikTok lo seguono 92 mila persone, 139 mila su Instagram, senza parlare dei 146 mila iscritti al suo canale YouTube. Il suo romanzo “La tua vita e la mia” (Rizzoli, 2021) è andato a ruba. Nasce nel 1993 a Brugherio, viene ordinato sacerdote nel 2018 e oggi è coadiutore dell’oratorio san Filippo Neri della parrocchia san Michele Arcangelo di Busto Arsizio (Va).