Beatificazione Armida Barelli, il cardinal Bassetti a Rovereto celebra la “zingara del buon Dio”

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La comunità di Rovereto celebra l’avvenuta beatificazione, il 30 aprile scorso, di Armida Barelli *, a cui è intitolata l’Opera che nella Città della Quercia si impegna fin dagli anni ’50 nell’ambito dell’assistenza e della formazione professionale paritaria. Ospite di spicco, nelle giornate di giovedì 5 e venerdì 6 maggio, il cardinal Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e presidente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), molto legato al parroco di San Marco don Ivan Maffeis, già sottosegretario della CEI.

Il programma della due giorni celebrativa 

La sera di giovedì 5 maggio alle ore 20.00 nella Chiesa Arcipretale di San Marco il cardinal Bassetti presiederà la celebrazione eucaristica, mentre venerdì 6 al mattino, al Teatro Rosmini, il presidente CEI incontrerà gli studenti e il personale dell’Opera Armida Barelli. All’incontro sarà presente anche l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi.  Nel pomeriggio, sempre al teatro Rosmini, è in programma alle ore 17.00 il convegno: “Armida Barelli, la zingara del buon Dio. Storia di una donna che ha cambiato un’epoca.” Interverranno: Ernesto Preziosi, storico e vice-postulatore della causa di beatificazione e Cecilia Niccolini, già Presidente dell’Azione Cattolica Trentina.

(*Armida Barelli è la fondatrice della Gioventù Femminile Cattolica e, assieme a p. Agostino Gemelli, dell’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano e dell’Istituto Secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo)