A Perugia il presepe in legno realizzato in Valsugana. Inaugurazione con il vescovo Maffeis

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Legno di pino intrecciato, una capanna in stile baita e le statue ricavate dai tronchi cresciuti nei boschi della Valsugana. È stato realizzato dalla Protezione civile trentina con il Corpo dei Vigili del fuoco volontari di Spera il presepe allestito nella piazza simbolo di Perugia, nelle “Logge di Braccio” della cattedrale di San Lorenzo.

Un dono che è anche un omaggio all’arcivescovo monsignor Ivan Maffeis, trentino nominato l’anno scorso vescovo del capoluogo umbro.

L’opera è stata inaugurata venerdì 8 dicembre, alla presenza di una rappresentanza delle Strutture operative trentine, con il presidente della Federazione dei Vigili del fuoco volontari del Trentino Luigi Maturi e il sindaco di Castel Ivano Alberto Vesco. La cerimonia è stata allietata dai canti del coro Sant’Ilario di Rovereto. Per l’occasione, il Corpo forestale trentino ha donato al Comune di Perugia quindici abeti giovani di quattro metri d’altezza che adorneranno le principali piazze della città e saranno addobbati dalle parrocchie. Le statue che riproducono la Sacra Famiglia di Nazareth insieme al bue e all’asinello, con i pastori e le pecorelle, sono state tutte realizzate in legno dagli artigiani volontari del Comune di Castel Ivano.