“Una serata che rimane nel cuore”. A Roncegno la testimonianza dei genitori di Sara Piffer insieme all’arcivescovo Lauro

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“Una serata che rimane nel cuore”. È il commento prevalente all’uscita della sala incontri dei Vigili del Fuoco di Roncegno, silenziosa e partecipe lunedì 29 settembre nell’ascoltare la testimonianza di Lorenzo e Marianna Piffer, genitori di Sara, la giovane ciclista di Palù di Giovo scomparsa tragicamente lo scorso 24 gennaio.

“Oltre la vita, l’amore”

L’incontro, dal titolo “Oltre la vita, l’amore”, promosso dall’associazione culturale InDialogo, ha visto anche la presenza e l’intensa riflessione dell’arcivescovo Lauro Tisi. Il dialogo, introdotto da Stefano Modena, è stato moderato da Piergiorgio Franceschini, referente del Servizio Comunicazione della Diocesi.

Lorenzo e Marianna, già protagonisti di altri incontri pubblici e di momenti di testimonianza, hanno ribadito il desiderio di dare voce alla purezza e alla luce che la figlia ha lasciato in eredità, un “mandato” che li ha spinti a trasformare la tragedia in un’occasione di perdono, fede e di condivisione.

Un messaggio che ormai travalica i confini trentini, come testimoniano i ripetuti inviti ai genitori di Sara: di recente il Comune bolognese di Dozza le ha dedicato un centro sportivo.

La riflessione dell’arcivescovo Tisi

Al racconto dei genitori, denso di dolore ma anche di speranza, si è intrecciata la voce dell’Arcivescovo, che ha richiamato, anche in chiave autobiografica, alcuni passaggi della sua Lettera alla comunità Al di là, dedicata all’eternità. Alla luce di alcuni testimoni e in particolare del compianto don Mauro Leonardelli, don Lauro ha riletto il tema del compimento della vita come il dialogo non con un Dio giudice, misterioso e lontano, ma con “colui che ci chiama per nome”, e si appella “a un ‘tu’ personale e pieno d’amore”.

La Trinità secondo Sara

E mentre mamma Marianna leggeva la splendida poesia dedicata a Sara da un’amica di scuola, sullo schermo veniva proiettata l’immagine disegnata da Sara stessa: “La Trinità sulla croce“, raffigurazione di Gesù in croce, assieme a Dio Padre e allo Spirito Santo. Una lettura, quella della giovane promessa di Palù con la passone per l’arte, di grande profondità teologica, fortemente innovativa. E alla quale i genitori hanno voluto affiancare una toccante dedica, presente in un libro sul voto alla Madonna Addolorata della comunità di Giovo, per la cui copertina è stata scelta proprio l’immagine di Sara:

A tutte le mamme che hanno pianto in silenzio, per un seme che non ha avuto il tempo, per un fiore reciso troppo in fretta, per una presenza che si è fatta assenza. A chi conosce il vuoto che resta quando l’amore non ha più braccia da stringere, resti una carezza lieve su ogni nome custodito nel cuore. 

Molti tra i presenti – per primo il sindaco di Roncegno Corrado Giovannini – hanno testimoniato la forte commozione suscitata dalla serata, descrivendola come un’esperienza capace di restituire uno sguardo nuovo sulla vita e sul dolore.

A Mori il 6 ottobre

L’appuntamento di Roncegno avrà un seguito lunedì 6 ottobre a Mori, all’Auditorium comunale (ore 20.45), dove i coniugi Piffer e mons. Tisi porteranno nuovamente il loro messaggio di speranza e amore nell’incontro promosso dalle parrocchie della Vallagarina in sinergia con il Comune di Mori.