Rovereto accoglie il nuovo parroco don Marco Saiani, alla presenza del vescovo Lauro che saluta il suo ex vicario: “Un prete che sa muoversi in punta di piedi”

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Ha voluto esserci anche l’arcivescovo Lauro, domenica 18 settembre a Rovereto, nella chiesa di San Marco, per il saluto al nuovo parroco don Marco Saiani che ha preso il posto di don Ivan Maffeis, ordinato una settimana fa nuovo arcivescovo di Perugia. Monsignor Tisi ha voluto così ribadire il proprio “grazie” (dopo quanto espresso nel recente incontro con i collaboratori di Arcidiocesi QUI ARTICOLO) a colui che è stato negli ultimi sei anni il suo più stretto collaboratore come vicario generale della Diocesi. Un incarico, quest’ultimo, vissuto – a detta dell’Arcivescovo – “in punta di piedi”, stile “con il quale ha accettato anche il nuovo ministero di parroco”. Con don Saiani – a cui sono affidate anche la parrocchie della Sacra Famiglia, di Trambileno, Vanza, Noriglio e Terragnolo – ha fatto il suo “ingresso” in comunità anche padre Paolo Moser, nuovo vicario parrocchiale, destinato ad essere spalla preziosa per don Marco. Quest’ultimo, nelle sue prime parole, ha invitato i tanti presenti ad affidarsi al “Vangelo che può aiutare – ha argomentato don Saiani – a riportare speranza nei cuori di tanti, rimasti soli di fronte a un mondo difficile. Se la vita fosse una partita a carte, avere Dio dalla propria significherebbe avere l’asso vincente”, ha concluso don Marco parlando anche davanti ai sindaci delle “sue” nuove comunità.

Domenica prossima, 25 settembre, l’arcivescovo Lauro accompagnerà l’ingresso a Gardolo di don Ferruccio Furlan, che lascia l’incarico di vicario per il clero per guidare le comunità seguite negli ultimi anni da don Claudio Ferrari, nominato nuovo vicario generale della Diocesi.

 

Foto: Raffaela Zamboni