Il lavoro secondo Vera Zamagni: servono dignità e contrasto alle diseguaglianze

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Intervento di grande spessore della prof.ssa Vera Negri Zamagni al Vigilianum giovedì 14 novembre all’interno del ciclo di incontri “Le Parole del lavoro”, frutto della collaborazione tra Arcidiocesi di Trento, Università di Trento e Biblioteca Tartarotti di Rovereto. Tema della serata la dignità del lavoro.Zamagni, storica dell’economia, ne ha parlato con la grande vivacità e incisività che la contraddistingue. Partendo dal LIbro della Genesi, in cui il lavoro emerge come elemento costitutivo dell’uomo, la professoressa ha presentato l’evoluzione nelle varie rivoluzioni industriali e ha evidenziato come la dignità del lavoro sia avanzata attraverso di esse: dall’istruzione elementare a quella post-laurea, dalle discriminazioni ai diritti, dalla fatica fisica a quella mentale, al pluralismo delle forme d’impresa e quindi di responsabilità civile.

Nonostante il trend altamente positivo la Zamagni evidenzia tre sfide che il mondo d’oggi si trova a dover affrontare: riuscire a generalizzare i miglioramenti del lavoro dignitoso a tutte le attività e a tutto il mondo; limitare il risvolto negativo dello sviluppo materiale: danni ambientali e la carenza di beni comuni; contrastare le diseguaglianze.

Suo suggerimento è chiedere ad alta voce dei cambiamenti istituzionali importanti ma soprattutto riconoscere che ognuno di noi è chiamato, può e deve fare la sua parte ripensando le relazioni interpersonali (non essere solo homo comsumens) in funzione della crescita in umanità.