Prosegue nelle parrocchie attorno ai laghi di Levico Terme e Caldonazzo, la Visita pastorale dell’arcivescovo Lauro Tisi, un percorso iniziato nelle scorse settimane e scandito da incontri fraterni, confronto pastorale, celebrazioni eucaristiche e momenti di preghiera.
Un passo verso la fragilità
La giornata di giovedì 27 novembre si è aperta con la Messa a Centa, seguita dalla visita ai malati della comunità. A seguire don lauro ha incontrato ospiti e operatori del centro diurno Girasole di Caldonazzo condividendo con loro il pranzo. Nel pomeriggio l’attenzione si è spostata sui malati di Levico, continuando una linea di prossimità che caratterizza tutta la Visita.
Venerdì 28 novembre sarà nuovamente dedicato ai malati di Levico al mattino, con la Messa pomeridiana nella RSA don Ziglio (foto). In serata, a Santa Giuliana, l’incontro con i collaboratori parrocchiali di Levico, Barco e Selva per dare spazio al confronto comunitario.
Tra gruppi missionari e volontari
La mattinata di sabato 28 novembre vedrà riuniti a Caldonazzo i Gruppi Missionari delle otto parrocchie, seguiti da un “pranzo povero”. Nel pomeriggio l’incontro con i gruppi di catechesi e in serata la Messa comunitaria.
In serata, alle 20.30, l’incontro con i comitati parrocchiali di Caldonazzo, Calceranica, Centa e Tenna per mettere in luce il grande patrimonio di volontariato del territorio. Lo ricordava don Lauro domenica scorsa nell’omelia pronunciata a Calceranica: «Sto vedendo un mare di volontariato… qui non è finito nulla: qui c’è il Regno di Dio!».
La Visita prevede una intensa giornata domenica 30 novembre, prima d’Avvento, a Selva di Levico con la S. Messa al mattino, il pranzo con la comunità e la visita ai malati,
In serata a Caldonazzo, l’incontro con i preti collaboratori di Caldonazzo, Calceranica, Centa e Tenna permetterà di rileggere insieme il cammino fin qui compiuto e le attese comunitarie.
