“Conversazioni di storia trentina”: presentato il libro di Armando Vadagnini edito da ViTrenD

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E’ stato presentato giovedì 8 giugno, al il Polo culturale “Vigilianum” in via Endrici a Trento, il nuovo volume edito da ViTrenD dal titolo “Conversazioni di storia trentina: i personaggi”, scritto da Armando Vadagnini. Si tratta del primo testo di una trilogia curata dallo storico moenese, apprezzato studioso dell’Autonomia trentina, scomparso lo scorso anno. Sono intervenuti Giorgio Postal, presidente della Fondazione Museo Storico del Trentino e Paolo Piccoli, storico e collaboratore di Vadagnini, con la moderazione Diego Andreatta, direttore di Vita Trentina.

Il libro presenta una ragionata e originale rassegna di numerosi personaggi che hanno fatto la storia del Trentino, tra l’800 e il ‘900, presentati in passato dall’autore in numerose conferenze sul territorio. Sacerdoti, politici, giornalisti, intellettuali: dall’abate Giovanni Battista a Prato alla baronessa Giulia Turcati, da Cesare Battisti ad Alcide Degasperi e altri ancora. Nel saggio vengono delineati i ritratti di figure illustri, distintesi per l’impegno politico piuttosto che per il contributo al dibattito culturale, per l’intensa attività giornalistica o per lo slancio irredentista. Un modo per entrare in contatto non solo con dei personaggi del passato ma con il clima e le questioni cruciali delle epoche che essi hanno vissuto e attraversato, in un crescendo di cambiamenti politici, storici e sociali che nel tempo hanno forgiato il Trentino come lo conosciamo ora.

Armando Vadagnini, nato a Moena nel 1942, è stato uno dei più apprezzati storici dell’Autonomia trentina e ha collaborato con giornali, periodici e con i programmi culturali della Rai regionale. Ha inoltre pubblicato vari volumi e saggi di storia contemporanea, dedicando il proprio interesse alla nascita e agli sviluppi dell’Autonomia speciale del Trentino-Alto Adige nonché alla storia del movimento cattolico, a personaggi e avvenimenti della storia in età contemporanea. È mancato improvvisamente il 19 ottobre 2022. Grazie alla preziosa collaborazione della moglie e delle figlie il suo lavoro è proseguito fino alla pubblicazione di questo primo titolo, al quale ne seguiranno altri due.