Si annuncia un’intensa domenica 16 novembre per la Chiesa trentina, invitata a vivere la IX Giornata mondiale dei poveri ma anche il Giubileo dei ministri della liturgia che vedrà riunirsi in cattedrale, nel pomeriggio, circa ottocento tra chierichetti e coristi da tutta la Diocesi.
In occasione della Giornata dei poveri e sullo sfondo dei dati sulla crescente povertà in Trentino evidenziati nell’annuale report della Caritas, l’appuntamento di maggior richiamo diocesano sarà la Santa Messa di domenica 16 novembre 2025, alle ore 20, nella chiesa del Santissimo Redentore a Levico Terme, presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi.
La celeb
razione si inserisce nel programma della Visita pastorale di monsignor Tisi nella Zona pastorale della Valsugana e nel cammino dell’Anno Santo 2025 e vuole essere un invito aperto a tutti, per raccogliersi attorno alla Parola di Dio e ai poveri, e per ritrovare un orizzonte di speranza condivisa. Durante la celebrazione saranno condivise alcune testimonianze raccolte dai volontari della Caritas locale che ogni giorno incontrano volti, storie e speranze. Sono pagine che documentano fragilità ma anche percorsi solidali: dalla difficoltà a trovare casa al più ampio disagio economico, dalla malattia alla violenza domestica, alla solitudine.
“La povertà ha cause strutturali che devono essere affrontate e rimosse. Aiutare il povero è questione di giustizia, prima che di carità”, sottolinea papa Leone XIV In occasione della IX Giornata mondiale dei poveri, sul tema “Sei tu, Signore, la mia speranza”. “I poveri – aggiunge Leone – non sono un diversivo per la Chiesa, bensì i fratelli e le sorelle più amati, perché ognuno di loro provoca a toccare con mano la verità del Vangelo.”




