Il Regno di Dio può essere la chiave di lettura del vangelo secondo Marco (ma anche dei sinottici Matteo e Luca).
Il Regno si può paragonare anche a un orizzonte sul quale si stagliano i fatti, le parabole, gli insegnamenti, le rivelazioni, i comportamenti che i discepoli ora possono assumere. Regno di Dio vuol dire – non dimentichiamolo – Dio all’opera in questo mondo con Gesù, ora, in mezzo a noi.
Seguendo il criterio di una suddivisione in due parti del vangelo di Marco (famigliare agli studiosi), questo sussidio prende in considerazione la prima: gli inizi dell’opera di Gesù e la sua missione in Galilea. E’ circa la metà del vangelo.
Si offre una sequenza di 20 brani, ognuno dei quali si colloca su quell’orizzonte del Regno di cui s’è detto e ne evidenzia a suo modo la presenza, i segnali, gli effetti.
I brani possono essere accostati singolarmente, in un cammino personale di Fede, oppure in gruppo (in tal caso spetta al responsabile individuare in anticipo quanti e quali brani accostare).
Non ci si lasci condizionare dai tempi: è preferibile – ai fini della maturazione nella fede – un cammino cadenzato e completo, anche se lungo, piuttosto che qualche “assaggio” che rischia di produrre ben poco.
Sono stati proposti pressoché tutti i brani presenti nella prima parte del Vangelo di Marco, eccezion fatta per qualche doppione (come la moltiplicazione dei pani e dei pesci) o per quelle pericopi che negli altri evangeli compaiono con più abbondanza di particolari.
Un secondo sussidio – con la chiave di lettura Nel Regno di Dio – presenta la seconda parte del Vangelo di Marco, seguendo le stesse modalità di questo.
