Naufragio nel Crotonese: aperta al PalaMilone la camera ardente delle 67 vittime. La preghiera del vescovo e dell’imam

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Aperta al PalaMilone di Crotone la camera ardente delle vittime del tragico naufragio avvenuto domenica, salite ora a 67 (solo 28 identificate). Tanti i semplici cittadini – secondo Agensir – che hanno raggiunto l’area del palazzetto dello sport crotonese, al cui ingresso campeggiano cartelloni e striscioni. “Silenzio e giustizia per me vittime del mare”, hanno scritto i tifosi del Crotone. Alcuni cartelloni sono stati realizzati anche dagli allievi delle scuole. Ed è costante l’omaggio floreale. In molti, infatti, hanno voluto recare un mazzo di fiori in onore delle vittime. A Crotone questa mattina anche i sindaci dei Comuni del comprensorio, che hanno omaggiato i defunti. All’interno del palazzetto ancora commozione e silenzio, interrotto solo dalla preghiera comune di mons. Angelo Raffaele Panzetta, arcivescovo di Crotone-Santa Severina, e dell’Imam (nella foto, tratta dal video Agensir). Il presule ha guidato la preghiera del Padre Nostro e dell’Eterno riposo.