“Come Diocesi siamo orgogliosi che abbia scelto il nome che fu di Gioacchino Pecci, il Papa delle “cose nuove”, per 32 anni Vescovo di Perugia”. Così l’arcivescovo rendenero di Perugia-Città della Pieve Ivan Maffeis commenta l’elezione del nuovo Papa che ha scelto un nome in continuità con Leone XIII, il Papa della storica Enciclica Rerum Novarum (1891) a fondamento della dottrina sociale della Chiesa.
“La trepidazione degli ultimi giorni – commenta don Ivan sul sito della Diocesi di Perugia – si è sciolta nella commozione e nella gioia della festa, davanti alla fumata bianca che in questa sera di maggio ha annunciato la nomina del Successore di Pietro, il Card. Robert Francis Prevost. Accompagniamo l’elezione di Leone XIV con la preghiera, affinché possa sentirsi abbracciato dalla luce dello Spirito Santo e dall’affetto di tutta la Chiesa. Non tema l’immane responsabilità che gli è posta sulle spalle, sapendo di aver messo la sua fiducia in Colui che del pescatore Simone ha fatto l’apostolo Pietro. Davanti a un mondo lacerato e disorientato, scuota la Chiesa da ogni timidezza e paura, la confermi nella fede che anche questo tempo complesso è ogni giorno visitato dalla presenza di Dio. La rilanci, affinché il suo andare fra gli uomini con la forza del Vangelo la riveli a tutti segno e strumento della tenerezza e dell’amore del suo Signore”.