Davanti a circa 100 mila persone riunite domenica 11 maggio in Piazza San Pietro, dopo la preghiera mariana del Regina Caeli, papa Leone XIV ha lanciato un forte appello di pace nei territori feriti da guerre e violenze. “Nell’odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come più volte ha affermato Papa Francesco, mi rivolgo anch’io ai grandi del mondo, ripetendo l’appello sempre attuale: ‘Mai più la guerra!'”
Papa Leone ha precisato la richiesta di una pace “giusta e duratura” per l’Ucraina e il ritorno dei bambini nelle proprie famiglie. Ha invocato il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi, ha auspicato un accordo duraturo tra India e Pakistan. Papa Leone ha infine ricordato tutte le mamme nella festa loro dedicata: “Una preghiera anche per quelle in cielo”.
In preghiera per le vocazioni
“Oggi, dunque, fratelli e sorelle, ho la gioia di pregare con voi e con tutto il Popolo di Dio per le vocazioni, specialmente per quelle al sacerdozio e alla vita religiosa. La Chiesa ne ha tanto bisogno! Ed è importante che i giovani e le giovani trovino, nelle nostre comunità, accoglienza, ascolto, incoraggiamento nel loro cammino vocazionale, e che possano contare su modelli credibili di dedizione generosa a Dio e ai fratelli. Facciamo nostro l’invito che Papa Francesco ci ha lasciato nel suo Messaggio per la Giornata odierna: l’invito ad accogliere e accompagnare i giovani. E chiediamo al Padre celeste di essere gli uni per gli altri, ciascuno in base al proprio stato, pastori “secondo il suo cuore” (cfr Ger 3,15), capaci di aiutarci a vicenda a camminare nell’amore e nella verità. E ai giovani dico: ‘Non abbiate paura! Accettate l’invito della Chiesa e di Cristo Signore!’”.
Il pontificato di Leone XIV comincerà formalmente domenica 18 maggio con la Messa di insediamento a San Pietro, alle ore 10. Attesi rappresentanti da tutto il mondo e anche leader delle diverse fedi oltre a circa 250mila fedeli.
Foto Vatican Media/SIR