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Il cardinale di San Paolo (Brasile) dal Conclave a Vigolo Vattaro nel nome di Santa Paolina. L’incontro con il vescovo Lauro

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Il Cardinale Odilo Pedro Scherer, reduce dal Conclave, è venuto da Roma a Vigolo Vattaro per rendere omaggio alla prima santa brasiliana ed all’unica santa nata in Trentino, Santa Paolina del Cuore di Gesù Agonizzante.

Il Cardinale, 75 anni, è arcivescovo di San Paolo del Brasile dal 29 aprile del 2007 ed è stato nominato Cardinale da Papa Francesco il 24 novembre del 2020. Nel soggiorno a Vigolo Vattaro è stato ospite della Congregazione delle suore della santa. Alla domanda del perché ha voluto venire da Roma a Vigolo, egli risponde che per lui è stata una grande emozione visitare la casa dove è nata e vissuta per 10 anni prima di emigrare in Brasile suor Paolina, al secolo Amabile Visintainer.

“Conoscevo molto bene la Congregazione perché – commenta Scherer – da sempre ha la propria sede a San Paolo ed anche la vita e l’opera straordinaria di questa donna beatificata prima a Florianopolis nel 1991 e canonizzata poco più di 10 anni dopo a Roma nel 2002 sempre da papa San Giovanni Paolo II, ma mi mancava la conoscenza del contesto nel quale la santa è nata e cresciuta per un decennio”. “L’emozione è stata fortissima anche perché ho potuto dormire nella casa natale della prima Santa brasiliana, Santa Paolina appunto”, prosegue il Cardinale.

In Trentino anche la superiora generale della Congregazione di Santa Paolina

L’arcivescovo di S. Paolo è un uomo molto semplice che mette subito a proprio agio nel conversare, e senza pretese.  La sua presenza a Vigolo è coincisa con la visita della Superiora Generale della Congregazione di Santa Paolina suor Anna Tomelin alle suore della comunità di Vigolo. Mons. Odilo parla molto bene l’italiano in quanto per otto anni ha lavorato in Vaticano al Dicastero dei vescovi, ma conosce bene anche l’Alto Adige in quanto quando era a Roma durante le Festività religiose si recava sempre in una delle parrocchie periferiche di montagna dell’Alto Adige, da Trodena a molti altri luoghi, per aiutare i parroci.

L’incontro con don Lauro

Accompagnato dalle suore ha fatto il percorso sulla via di Santa Paolina a Vigolo Vattaro. Egli ha inoltre incontrato, nel pomeriggio di lunedì 12 maggio, l’arcivescovo mons. Lauro Tisi insieme al Consiglio direttivo dell’Associazione Santa Paolina e alle suore con la loro superiora generale. Nel corso dell’incontro, avvenuto a Trento nell’Episcopio di piazza Fiera, si è parlato anche di una collocazione più consona della reliquia di Santa Paolina posta in Duomo su una parete del transetto destro.

Dal canto suo, l’arcivescovo Lauro, dopo una piacevole conversazione con il Cardinale, ha sottolineato come sia molto bella la presenza delle suore di Santa Paolina che hanno la caratteristica di portare serenità in un mondo sempre più triste e cupo. Il Brasile “fa bene al Trentino, in passato eravamo noi che aiutavamo il Brasile ora sono i brasiliani che aiutano noi”, ha sottolineato monsignor Tisi.

Il presidente dell’associazione Santa Paolina, Carlo Bridi dopo aver ringraziato l’Arcivescovo per il suo costante interesse a Santa Paolina e alla diffusione del suo culto, ha ricordato assieme ai colleghi del Consiglio direttivo le molte iniziative in calendario per quest’anno, cominciando con la ricorrenza dell’anniversario della canonizzazione 19 maggio, del 9 luglio data della morte e il 16 ottobre data della nascita. (CB)

Foto Zotta