Arcidiocesi di Trento, nuovo logo e sito web ridisegnato alla vigilia della 55a Giornata per le comunicazioni sociali

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Un nuovo logo e un sito web istituzionale ampiamente “ridisegnato”. La Diocesi di Trento li “lancia” alla vigilia della 55° Giornata mondiale delle comunicazioni sociali di domenica 16 maggio.

Il nuovo logo scelto dall’Arcidiocesi riprende un particolare architettonico della cattedrale di Trento: le colonne cosiddette “ofitiche” (dal greco òphis, serpente), caratterizzate da un nodo presente a metà altezza. Si tratta di un prezioso simbolo cristiano. Il nodo nella colonna vuole infatti significare la duplice natura, divina e umana, nell’unica persona di Cristo. In tale senso il nuovo logo rimanda anche al motto pastorale dell’arcivescovo Lauro: “Il Verbo si fece carne”. A una forma grafica essenziale, uscita dalla mano di Andrea Foches, il logo unisce la scritta “Vigilius”, nome latino del primo grande evangelizzatore della Chiesa Trentina, san Vigilio, patrono della Diocesi e della città capoluogo.

Il layout del nuovo portale web diocesano attivo dal 14 maggio 2021

Il nuovo logo campeggerà da venerdì 14 maggio anche nella testata del sito diocesano diocesitn.it, rinnovato nella grafica e nell’organizzazione dei contenuti. Duplice l’obiettivo: dare maggiore visibilità all’attività delle Aree pastorali e rendere più immediata la consultazione del portale per chi – ormai la maggioranza – vi accede da smartphone e non da pc. Il restyling del sito è frutto di un approfondito percorso di analisi e di sviluppo coordinato dal Servizio Comunicazione diocesano (con la consulenza informatica di Andrea Dematté) e concretizzato insieme ai referenti web di ogni Area pastorale, in una logica di squadra e in perfetta sinergia con Vita Trentina Editrice. Il rinnovamento andrà infatti a favorire la condivisione di contenuti tra i portali diocesani e i siti web delle parrocchie, in particolare quelli aderenti al progetto diocesano Pweb che attualmente raggruppa, in modo omogeneo su tutto il territorio della Diocesi, ben 28 siti web a servizio, complessivamente, di 140 parrocchie. La logica di una rete di comunicazione che si va gradualmente ad estendere, ma dentro un disegno condiviso, assume, al di là degli aspetti tecnici e strumentali, anche un grande valore ecclesiale.