Uscita alla Pieve del Lomaso

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Lo scorso 20 ottobre, in una giornata autunnale e piovosa, con la comunità del Seminario ci siamo recati nella zona delle Giudicarie Esteriori e in particolare nel Lomaso.
La mattina è iniziata con due chiacchiere insieme al parroco don Gianni Poli. Ci ha accolti in canonica, ci ha presentato la realtà molto ampia di cui è pastore: una valle con 19 parrocchie, con varie difficoltà, ma anche con tanti carismi e aspetti belli. Ha sottolineato poi le differenze tra il periodo di missione che ha svolto, ben 16 anni in Amazzonia, e la realtà in cui si trova ora. Ci siamo poi spostati a casa mia, dove abbiamo mangiato e chiacchierato.
Nel pomeriggio abbiamo avuto l’onore di visitare l’antica Pieve del Lomaso dedicata a San Lorenzo: un piccolo gioiellino incastonato e situato su un colle da cui domina tutta la valle.
Siamo stati accompagnati nella visita da Luca Carli, sagrestano e grande appassionato di storia e che ha seguito negli anni vari studi e scavi sulla stessa Pieve.
Il complesso pievano di San Lorenzo affonda le radici nel medioevo, ma imprecisa resta la data di fondazione. Tuttavia è generalmente considerato come uno dei più antichi della diocesi per alcuni rinvenimenti di epoca paleocristiana e alto-medievale e per il singolare fonte ottagonale che lo contraddistingue e che è annesso alla Chiesa. Il Battistero subito attira l’attenzione del visitatore, risale al XII secolo circa, probabilmente è stato costruito precedentemente con la Chiesa paleocristiana del VII secolo. È l’unico Battistero esistente nel Trentino.
All’interno troviamo una decorazione collocata sotto l’altare e risalente allo stile longobardo del VII secolo, rinvenuta durante i lavori di restauro del 1924. Bellissimo poi l’altare a portella tardo gotico, collocato qui nel 1925 prima che la chiesa dove si trovava crollasse. In sintesi una chiesa che merita di essere visitata. Quando si entra sembra di fare un tuffo nel passato. A primo impatto si ha subito l’idea di un luogo molto antico e pieno di storia.

Gianluca Marocchi