Author: pastoralesociale

About pastoralesociale

Ufficio diocesano PASTORALE SOCIALE, AMBIENTE, TURISMO 38122 Trento - Via Barbacovi, 4 - tel. 0461/891324 fax 0461/891325 e-mail: lavoro@diocesitn.it

Preghiera

VEGLIA di PREGHIERA per la LOCRIDE con la testimonianza delle suore iconografe
Arcidiocesi di Trento Comitato diocesano Trentino Locride

VEGLIA di PREGHIERA per la LOCRIDE

con la testimonianza delle suore iconografe

LUNEDÌ 10 MARZO 2008

ore 20,30

Chiesa di S. Francesco Saverio

a Trento (in fondo a Via Belenzani)

Al termine della veglia verranno raccolte offerte per l’Eremo delle Querce, in Locride
“Una candela non ci perde niente nell’accendere un’altra candela.”

Prima mostra iconografica

della Scuola Glicophilousa - Piccolo Eremo delle Querce - Croci di Caulonia (Locride)

Beati dunque, i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non ludirono! (Mt.13,16-17) .

Nell’ottica di favorire la conoscenza della bellezza e delle tradizioni antiche della Locride, a dicembre del 2006 è nata, nel Comitato Diocesano Trentino Locride,  l’idea di organizzazione una mostra di icone mai esposte prima in Italia. Queste sono le opere della scuola “la Glikophilousa” presso la Comunità monastica delle Sorelle di Gesù presso  Crochi di Caulonia (RC), nella diocesi di Locri- Gerace e degli allievi della stesa Scuola.

Grazie al prezioso sostegno e al patrocinio del Presidente del Consiglio Provinciale  di Trento, dott. Dario Pallaoro e degli addetti di Palazzo Trentini, si è potuto realizzare questo piccolo “sogno-segno” che concretizza ancora una volta,  la reciprocità tra le Diocesi di Locri-Gerace e quella di Trento.

Ricordo che questo rapporto, fecondo e fedele, non è solo ecclesiale, ma provvidenzialmente coinvolge tutta la cittadinanza trentina che con affetto da sempre segue e sostiene questa terra del sud e la sua gente; quelle persone che si impegnano umilmente, ma con sempre nuovo coraggio, a continuare il cammino iniziato verso la liberazione dai poteri forti che non permettono la legalità e in definitiva, la libertà, che la legalità garantisce.

Padre Pino Puglisi diceva :”E’ importante parlare di mafia, soprattutto nelle scuole, per combattere contro la mentalità mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignità dell’uomo per soldi. Non ci si fermi però ai cortei, alle denunce, alle proteste. Tutte queste iniziative hanno valore ma, se ci si ferma a questo livello, sono soltanto parole. E le parole devono essere confermate dai fatti”.

 

Auspico dunque, che attraverso questa iniziativa, che ha unito l’organo legislativo del Trentino e il Comitato Diocesano Trentino Locride, sempre più si consolidi la consapevolezza che per tutti noi è importante continuare a partecipare, sostenere e consolidare  le varie iniziative ed esperienze nei rapporti di reciprocità e di solidarietà tra il Trentino e la Locride. Diventa sempre più necessario favorire un flusso di informazioni che aiutino a sensibilizzare i trentini sulle difficoltà e sulle possibilità della Locride, facilitare sempre più un’efficace sinergia di condivisione,. anche ora che il “nostro” caro Mons. Bregantini è diventato Arcivescovo Metropolita di Campobasso- Boiano.

 

Questa mostra, sarà un’occasione per contemplare la Divina bellezza, che con il linguaggio dei colori e delle forme nell’Icona traspare, ma non solo.

Per noi Trentini sarà occasione di apprezzare il lavoro delle mani dei nostri amici del Sud, che nell’arte e nell’artigianato hanno rivelato con incanto la Gloria di Dio che è l’uomo vivente. Il profondo cammino di spiritualità e purificazione che le situazioni difficili possono permettere.

Il lavoro interiore e materiale, trascendente e umano, che c’è in ogni icona di questa mostra ci parlerà di tutto quello che la Calabria è, e può essere!

L’Arcivescovo di Trento

+ Luigi Bressan

(Prefazione del catalogo della mostra ICONE – PALAZZO TRENTINI – MARZO 2008)

Serata artistico musicale di solidarietà con la Locride

"LA TERRA MI È GIARDINO"

Liceo Musicale/Coreutico “F. A Bonporti” Trento
Studenti e docenti del Liceo Musicale/Coreutico e il Conservatorio di musica Bonporti di Trento
in collaborazione con il Comitato Diocesano Trentino Locride
presentano
“LA TERRA MI È GIARDINO”
Serata artistico musicale di solidarietà con la Locride
musica, danza moderna e contemporanea, canti e letture di testi letterari
AUDITORIUM SANTA CHIARA
Trento 4 MARZO 2008 ore 20,30
Interverrà S.E. Mons. GianCarlo Bregantini
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti a sedere

 

Con il patrocinio di:
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Comitato Diocesano Trentino Locride
C5 COMPRENSORIO DELLA VALLE DELL’ADIGE

Campetto nuovo

per il Centro Padre Pino Puglisi

Inaugurato ieri a Bovalino, in Calabria, presso il centro educativo “padre Puglisi”, un nuovo campo sportivo, con annesso piccolo parco giochi per i bambini: le strutture saranno a disposizione dei giovani del Comune della Locride e delle loro famiglie, coinvolte nei programmi di interscambio con i giovani trentini. Presenti all’inaugurazione anche il presidente della Provincia autonoma di Trento – che ha assicurato come l’impegno del Trentino a fianco della Locride è forte e continuerà nel tempo – e l’arcivescono di Trento Luigi Bressan. Il centro intitolato a padre Puglisi, sacerdote palermitano simbolo della lotta alla mafia (di cui cadde vittima nel 1993) è nato nel 2005 per iniziativa dell’allora arcivescovo della diocesi di Locri-Gerace Giancarlo Bregantini.

A volte con il poco si può fare moltissimo. E’ quello che si dissero suor Carolina Iavazzo e le sue consorelle delle suore della Fraternità, quando, alcuni anni fa, vennero mandate da monsignor Bregantini – di origini trentine e all’epoca arcivescovo di Locri-Gerace – a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria, nel cuore della Locride, un territorio dove le strutture sociali, sportive, culturali sono molto carenti e i problemi di tutto il Meridione d’Italia, invece, drammaticamente presenti. “Prendemmo la decisione di rivolgerci ai giovani, per proporre delle iniziative che li togliessero dalla strada, e aiutassero a far crescere in loro un’autentica cultura della fraternità e della legalità”, ha spiegato ieri suor Carolina al presidente della Provincia, giunto nella Locride per una breve visita in occasione dell’inaugurazione di un nuovo campo sportivo annesso al centro. “Serviva però una struttura, un punto d’incontro: nel 2005 nacque il centro giovanile intitolato a don Puglisi (di cui suor Carolina è stata in passato una strettissima collaboratrice ndr). A distanza di qualche anno possiamo dire che è stata una scommessa vinta, tant’è che la struttura adesso è diventata persino troppo piccola”. Annesso alla struttura un prefabbricato donato all’epoca dalla nostra Protezione civile per ospitare le suore, che è a tutt’oggi la loro “casa”: un esempio anche questo di sobrietà, di adesione a quella filosofia del “fare molto con poco” che costituisce in sé un messaggio educativo importante.
Nel centro vengono svolte attività di vario genere, per i bambini e per i ragazzi più grandi: ludico-sportive, artigianali e artistiche, cineforum e teatro, un laboratorio di giornalismo che produce anche un giornalino del centro, e così via. Ma il fine ultimo, ovviamente, è offrire un’alternativa alla strada e alle sue insidie, come ricordato dall’arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan, giunto anch’egli nella Locride per benedire le nuove strutture aperte ieri, e dall’attuale vescovo della diocesi di Locri-Gerace Giuseppe Fiorini Morosini. “Dobbiamo sempre ricordare – ha detto quest’ultimo – che siamo noi i protagonisti della nostra vita. Spetta a noi darci da fare, spetta a noi operare, tutti assieme, per migliorare la nostra terra.” Nei discorsi pronunciati dalle autorità religiosi e civili è ritornato inoltre un forte richiamo al rispetto delle regole e della legalità, nel solco dell’insegnamento di don Puglisi e dei tanti altri – religiosi, esponenti delle istituzioni, imprenditori, semplici cittadini – che hanno sacrificato la loro vita per lottare contro il crimine organizzato e per il riscatto del Sud.
Il presidente della Provincia di Trento, a sua volta, ha rassicurato suor Carolina e le sue collaboratrici riguardo all’impegno del Trentino a fianco della Locride: “La nostra è un’amicizia solida – ha detto – cementata dagli interscambi in corso nell’ambito dei nostri Piani giovani: circa 150 giovani trentini sono stati nella Locride nel 2008, ospiti anche del vicino centro don MilanI di Gioiosa Jonica, diretto da Francesco Rigitano, e siamo in attesa di un gruppo di una ventina di giovani della Locride che arriveranno in valle di Fiemme, ospite del locale Piano giovani. Il nostro sostegno agli sforzi che state facendo, soprattutto sul piano educativo, continuerà.”

(maggio 2009 – cs PAT)

Consegna Pulmino Nuovo

al Centro Padre Pino Puglisi - fondato da Suor Carolina Iavazzo

Sono trascorsi 18 anni da quando Mons. GianCarlo Bregantini ha chiesto al Trentino di stabilire relazioni di reciprocità con la Locride. La scorsa settimana si è celebrato un ulteriore momento di solidarietà, quando sette persone (Valter, don Rodolfo, Monica, Roberta, Nicola, Silvia e Sonia) si sono recate nella terra del Sud d’Italia per consegnare al centro per minori p. Pino Puglisi, un nuovo pulmino a nove posti, sei computer con software libero e diversi scatoloni con libri scolastici, per attività manuali e diversi DVD.

Il tutto è stato possibile per il coordinamento del Comitato diocesano Trentinio Locride e la collaborazione del gruppo giovani Noi Valle dei Laghi, dell’Istituto d’Arte Vittoria e del Liceo musicale-coreutico Bonporti di Trento.

La raccolta fondi per il nuovo pulmino ha visto la partecipazione di molte persone ed istituzioni tra cui l’Arcivescovo di Trento Mons. Luigi Bressan, di fondi raccolti in memoria del Prof. Marcello Valletta, della Parrocchia dell’Ausiliatrice di Martignano, dell’Associazione nordsud di Villalagarina, della Federazione Maestri del lavoro di Trento, della Cassa Rurale di Trento.

Il gruppo si è anche incontrato con il vescovo della diocesi di Locri-Gerace, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, che ha ringraziato la diocesi di Trento per la continua vicinanza alla Locride e ha auspicato che questi rapporti di reciprocità possano continuare.

Il Comitato Trentino Locride non dimentica l’Eremo delle Querce: ad esso sono stati donati recentemente 2.500,00 euro ed in questo viaggio diversi scatoloni di libri scolastici e per la catechesi. Il gruppo dei trentini ha poi animato anche una veglia di preghiera ed una celebrazione eucaristica all’interno delle proposte in ricordo di p. Pino Puglisi ucciso da Cosa Nostra il 15 settembre 1993 a Palermo, invocando la liberazione dal Male e la benedizione del Signore sulla Locride.

( Articolo per Vita Trentina, 7 settembre 2012)

Campi estivi in Locride

dal 2006 al 2014

 “Favorite…favorite…”. È una parola sacra.

È ben più di un atto di cortesia
o di obbligo nei confronti dell’ospite.
È la condivisione sulla mensa di casa
che profuma di pane eucaristico.
È un pezzo di vita ecclesiale
che si fa stile di vita familiare.
È il sedersi a mensa insieme
per condividere insieme un tratto di strada,
conversando e raccontando con spontaneità e verità
le vicende della vita..
(P. GianCarlo M. Bregantini, Dalla lettera pastorale: La Locride di fronte a Cristo, il Vivente, settembre 1996).

 

NELL’AREA DOWNLOAD PUOI TROVARE IL MATERIALE DEI CAMPI ESTIVI