IL PERCHè DI UN CAMPO IN LOCRIDE
Esso rientra all’interno di rapporti di reciprocità che da oltre 10 anni uniscono la nostra terra a quella dell’estrema punta calabra. Questo campo di lavoro si inserisce in un progetto di solidarietà e reciprocità con la gente della Locride, ma assume, in modo particolare per noi trentini, un appoggio e una vicinanza a mons. Gian Carlo Bregantini, vescovo della diocesi di Locri-Gerace (di origini trentine), che si impegna ad una crescita spirituale ed umana, nella quale sia riconosciuta e rispettata la dignità di ciascuno. Avremmo da fare dei lavori materiali, ma soprattutto incontreremo la gente che, in una scelta religiosa, stanno animando il territorio; persone che impegnate nel sociale, in base a valori cristiani, aiutano le persone a camminare a testa alta, liberi dal male (cfr. Lc 13,10 -17). A ciò uniremo la possibilità di vivere l’Eucaristia quotidiana e qualche momento di riflessione per un’educazione alla legalità.
A COSA SERVE IL LIBRETTO?
E’ un sussidio. Cioè un aiuto a capire. Un amico che ti accompagna. Serve soprattutto a incontrare te stesso e gli altri, e ad incontrare il cuore del Cristo,in questa terra di Calabria dove l’incrocio tra la tua storia e la vita di Colui che ha pensato con mente d’uomo, ha amato con cuore d’uomo, ha lavorato con cuore d’uomo, proprio come te, può diventare un’occasione unica.
“ E’ pensato per un cammino fatto insieme per il confronto con i tuoi compagni di cammino. Ricorda che la stessa Bibbia è nata non dal cuore di un solo credente, ma dalla fede di tanta gente, che si è lasciata interrogare dalla storia, ha cercato, ha amato, ha pregato. E poi, da questa ricerca, ha scritto le risposte, con l’aiuto dello Spirito Santo.” ( p.Giancarlo Bregantini)
CHE COSA SIGNIFICA EVANGELIZZAZIONE?
Il concetto di evangelizzazione nasce quando Gesù, poco dopo la sua resurrezione agli apostoli lasciò il comandamento di diffondere la Buona Novella in tutti gli angoli della terra, affinché tutti gli uomini potessero avere la possibilità di essere salvati.