- Distruggere gli idoli
Si è discusso nei decenni scorsi se san Vigilio abbia realmente distrutto la statua di Saturno oppure no. Stando alla sua lettera circa i martiri anauniesi, egli sottolinea che l’unica via da percorrere, almeno per quella situazione, non era quella della violenza, poiché si trattava di cambiare i cuori. Nota due volte nella lettera a san Giovanni Crisostomo che i tre missionari cappadoci ‘fecero un’opera di accostamento esercitata per lungo tempo con ordine e tranquillità’ e praticarono ‘l’unica forma di combattimento: tutto sopportare, cedere quando si è provocati, soffrire con pazienza le vessazioni, raffrenare il pubblico furore con la propria mansuetudine, vincere ritirandosi’. Basandosi su questi testi, si può escludere un intervento violento …
(v. allegato)
