Sono passati ormai sette giorni dalla scomparsa di padre Flavio Paoli, missionario pavoniano di 68 anni, disperso da lunedì 11 agosto nei boschi sopra l’abitato di Nanno, suo paese natale, in Val di Non.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni, padre Flavio era uscito di casa poco dopo pranzo per una passeggiata, ma non aveva fatto ritorno per un appuntamento fissato alle 18. Più volte contattato al telefono, aveva risposto intorno alle 20:30, senza però riuscire a comunicare dove si trovasse. Poco dopo, la batteria del cellulare si è scaricata e i familiari hanno lanciato l’allarme al Numero Unico per le Emergenze 112.
Ricerche sospese dopo una settimana
Le ricerche, coordinate dal Soccorso Alpino e Speleologico, hanno visto impegnati oltre 1.200 operatori tra forze dell’ordine, volontari e unità cinofile. Dopo giorni di perlustrazioni senza esito, come da protocollo, le operazioni ufficiali sono state sospese.
Nonostante ciò, i Vigili del fuoco volontari di Nanno continueranno a tenere alta l’attenzione sul territorio e a monitorare l’area.
La comunità trentina in preghiera
Domenica, in tutte le chiese del Trentino, i fedeli si sono raccolti in preghiera per padre Flavio, in comunione con la famiglia, i pavoniani e l’intera comunità diocesana.
I messaggi di vicinanza, il ricordo dall’Africa
Numerosi i segni di solidarietà arrivati alla famiglia. Tra questi spicca il messaggio di fra Renato Chiumento, francescano e compagno di studi di padre Flavio, oggi missionario in Guinea Bissau. Con il consenso dei familiari, riportiamo le sue parole in cui ripercorre gli anni di impegno di Africa di padre Flavio (Nigeria – Enugu, Burkina Faso, Eritrea):
“Ti hanno cercato dappertutto senza incontrarti. Forse perché tu non sei più tra noi, nel tuo Trentino. Sei tornato in Africa, a camminare con i tuoi bambini di Enugu, i beduini del deserto del Burkina, i cammellieri dell’Eritrea. A spargere quella Parola che ti ha infiammato il cuore e non puoi tacerla, perché ti rode dentro, come un tarlo. Bentornato, fratello, nella tua Africa!“
Una comunità che non perde la speranza
Nonostante la sospensione delle ricerche ufficiali, la comunità della Val di Non e i fedeli continuano a stringersi attorno alla famiglia di padre Flavio Paoli, sperando che presto arrivino notizie certe sulla sua sorte.