L’Arcidiocesi di Trento e le Casse Rurali Trentine, per il tramite della Capogruppo Cassa Centrale Banca, hanno sottoscritto una convenzione volta a garantire condizioni economiche agevolate alle parrocchie e agli enti collegati all’Arcidiocesi, in coerenza con i principi di mutualità, prossimità territoriale e solidarietà.
L’accordo si inserisce in una visione cooperativa radicata nel territorio, richiamando il modello di credito responsabile e partecipativo che caratterizza il Gruppo Cassa Centrale, fondato su valori condivisi e su un impegno concreto verso le comunità locali.
Il Gruppo conferma così la propria vocazione al servizio della comunità, promuovendo l’inclusione sociale e offrendo soluzioni personalizzate per famiglie, imprese, associazioni e istituzioni religiose, in linea con le loro specifiche esigenze.
“Esprimiamo soddisfazione per la convenzione stipulata con le Casse Rurali Trentine che affondano le loro radici nell’intuizione visionaria di don Lorenzo Guetti e nei principi espressi dall’enciclica Rerum Novarum, da cui traggono ispirazione sin dalla loro nascita. Per le parrocchie e gli enti ecclesiastici è importante poter operare con partner fortemente radicati sul territorio che condividano l’attenzione verso il bene comune, in un’ottica di collaborazione reciproca e di ottimizzazione delle risorse” afferma Marco Merler, economo dell’Arcidiocesi di Trento.
“Con questo accordo le Casse Rurali Trentine rafforzano il loro ruolo storico a sostegno delle realtà attive nei settori sociale, educativo e pastorale” – afferma Stefano Nicolini, responsabile Area Corporate e Finanza Strutturata di Cassa Centrale Banca – “la messa a disposizione di soluzioni finanziarie dedicate ci permetterà di consolidare sempre più il nostro impegno per il bene comune e per i nostri territori”.
La convenzione è già pienamente operativa, e le caratteristiche principali sono richiamate nel sito www.casserurali.it. Le Parrocchie e gli Enti dell’Arcidiocesi di Trento interessati possono rivolgersi alla propria Cassa Rurale di riferimento per ottenere maggiori informazioni sulle condizioni agevolate e sulle modalità di adesione previste dall’accordo.