Lettera a Benedetto XVI


Trento, 25 febbraio 2013





Santità,


riuniti nel Duomo di Trento in questa Festa della Cattedra di San Pietro, abbiamo pregato intensamente per ringraziare il Signore del dono fatto alla Chiesa in Vostra Santità che ci ha guidati, fino all’estremo delle Sue forze, lungo quasi otto anni con il Suo alto Magistero, facendoci scoprire sempre meglio l’amore di Dio per noi in Gesù Cristo e le nostre responsabilità di rispondere alle sfide che il mondo di oggi ci presenta, in fedeltà a Dio e in comunione di Chiesa.


Nella decisione di Vostra Santità di dimettersi tra qualche giorno, abbiamo riscontrato una continuità nello Suo spirito di umiltà e di ricerca incondizionata del bene comune, senza condizionarlo ad alcun prestigio personale. Santità, anche in questo ci è elevato esempio di amore alla Chiesa e richiamo per noi alla coscienza e al dovere di corresponsabilità per la unità e il progresso del Regno di Dio.


In tutte le chiese della Diocesi si sono elevate oggi preghiere a Dio per il pontificato e per la persona di Vostra Santità, con una profonda riconoscenza anche per il legame particolare che ha sempre manifestato verso la nostra Arcidiocesi, che conosceva personalmente.


Mi unisco a tutto il popolo di Dio pellegrinante nel Trentino per rinnovare i sensi del più vivo affetto filiale e della venerazione, sicuro che Vostra Santità continuerà a ricordarci nella preghiera e con devoto ossequio mi confermo


dev.mo nel Signore




+ Luigi Bressan


Arcivescovo di Trento

25-02-2013