Author: Amministratore

CS 07/09 – Quegli strumenti della sapienza biblica

Preghiera, digiuno e carità, 'strumenti che attingono alla sapienza biblica ed appartengono alla tradizione secolare della Chiesa', l'Arcivescovo li ripropone all'inizio del cammino quaresimale - aperto questa sera con il rito dell'imposizione delle ceneri ' nella lettera che invia alle comunità cristiane.

In essa rivolge un appello al 'risveglio della coscienza per abbandonare vie di peccato ' lungo le quali fioriscono egoismi, chiusure e violenze ' e per ritornare al Dio della vita'.

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CS 06/09 – L’Arcivescovo Bressan sulla morte di Eluana Englaro

Eluana Englaro è tornata a Casa. Il suo dramma ha scosso l'opinione pubblica del nostro Paese, che si è trovata a confrontarsi ' e anche a scontrarsi ' su tematiche brucianti.
La sua vicenda, del resto, in questi mesi è uscita dalla stretta sfera personale e familiare ed ha assunto una dimensione pubblica nella discussione attorno al bene fondamentale: la vita, la sua essenza, il diritto a viverla, i tempi e le modalità del morire.
Come credenti siamo convinti che la vita rimane un bene indisponibile, anche quando è improduttiva e si manifesta in forme estremamente fragili. La sua dignità non è soggetta all'usura dell'età o della salute: non stancarsi di ribadirlo significa non soltanto arginare la deriva dell'eutanasia, ma anche fare la propria parte perché i pazienti abbiano un'assistenza di qualità e i familiari non si sentano abbandonati nella loro sofferenza.
Ma di questo si rifletterà nei prossimi giorni, anche stimolati dalla giornata del malato, che si celebra mercoledì 11 febbraio.
Ora è invece il tempo del silenzio, abitato per chi crede dalla preghiera, che si fa invocazione di pace vera per questa giovane donna ed il suo mistero di dolore.

+ Luigi Bressan

Arcivescovo

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CS 05/09 – Anche l’Arcivescovo Bressan per la Georgia

Non è solamente un concerto quello che viene presentato domani, martedì 3 febbraio, alle 11, a Trento, presso la sala stampa a Palazzo Geremia.

Infatti, dietro all'arrivo a Trento dell'Orchestra giovanile 'Zakaria Paliashvili' di Tbilisi - che suonerà presso l'Auditorium Santa Chiara sabato 7 febbraio, alle 17 ' c'è una fitta rete di rapporti, che lega il Trentino alla Georgia.

Per questo alla conferenza stampa interverranno il Sindaco di Trento dott. Alessandro Andreatta, l'Arcivescovo mons. Luigi Bressan e il Presidente dell'Associazione ITALIA-Georgia (Trentini per la Georgia) dott. Bruno Fronza. L'iniziativa è stata promossa dalla Nunziatura Apostolica in Georgia quale forma di riconoscenza, mediante la mobilitazione di una delle espressioni più affermate - appunto quella giovanile musicale - per la sensibilità dimostrata dai Trentini in occasione della guerra dello scorso agosto che ha lasciato segni di grande sofferenza.

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CS 04/09 – ‘Una cultura di rispetto, di dialogo e di amicizia’

“”Coloro che operano nel settore della produzione e della diffusione di contenuti dei nuovi media non possono non sentirsi impegnati al rispetto della dignità e del valore della persona umana””.

Nel leggere queste parole dal Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali ' che si celebrerà il prossimo 24 maggio ' alla vigilia della festa di S. Francesco di Sales mi è venuto spontaneo pensare a tutti gli operatori, che, a vario titolo, nel nostro Trentino lavorano nei media.

Il tema della Giornata è dedicato in particolare alle nuove tecnologie, quali «luoghi» di nuove relazioni - basti accennare ad un network come Facebook, che sta coinvolgendo sempre più anche i trentini - e richiama all'impegno di 'promuovere una cultura di rispetto, di dialogo e di amicizia'.

Sicuramente le nuove tecnologie digitali hanno, come riconosce il Papa, 'uno straordinario potenziale' e quindi 'sono un vero dono per l'umanità': pensiamo a quanti, lontani dalla nostra terra, riescono a comunicare, a mantenersi in relazione, ad aggiornarsi proprio grazie alla Rete. Dagli studenti che sono all'estero per motivi di studio ai ricercatori che accedono in tempo reale ai documenti; da chi lavora all'interno di gruppi che riuniscono persone di diversi Paesi ai nostri stessi missionari: cellulari e computer, grazie ad Internet, contribuiscono ad avvicinare i mondi, in un interscambio che può essere ricco di reciproche opportunità.

I giovani sono i primi destinatari del Messaggio pontificio. Senz'altro sono anche i più alfabetizzati con le nuove tecnologie, quelli che si sentono 'a loro agio in un mondo digitale'.

La difficoltà non sta però tanto nell'apprendere questo nuovo linguaggio, quanto ad educarsi per evitarne un uso distorto, che banalizza i rapporti e rischia di barattare con la virtualità della comunicazione l'indispensabile incontro reale in famiglia, nella comunità, nella società. Quando ciò accadesse, aumenterebbero le solitudini, anche rimanendo connessi in maniera sistematica.

Infine, l'accesso alle reti informatiche è un termometro anche di democrazia. Non a caso Benedetto XVI precisa che 'sarebbe un grave danno per il futuro dell'umanità' se i nuovi strumenti di comunicazione 'non fossero resi accessibili a coloro che sono già economicamente e socialmente emarginati' o 'contribuissero solo ad incrementare il divario che separa i poveri dalle nuove reti che si stanno sviluppando'.

Auguro a quanti operano nei vecchi come nei nuovi media di sentire la bellezza e la responsabilità della loro professione e di operare con rispetto, ascolto e passione.

 

+Luigi Bressan

Arcivescovo

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CS 03/09 – La Giornata del migrante e del rifugiato

'Non più stranieri né ospiti, ma della famiglia di Dio'.

E' questo il tema della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che la Chiesa celebra domenica 18 gennaio.

Il Papa nel suo Messaggio esorta affinché la Giornata sia per tutti uno stimolo a vivere in pienezza l'amore fraterno senza distinzioni di sorta e senza discriminazioni.

A livello trentino, la Giornata ' che è occasione di riflessione in tutte le parrocchie - troverà visibilità soprattutto a Cles, grazie al lavoro dei decanati di Cles, Fondo e Taio, insieme alla Fondazione Migrantes e all'Associazione Trentini nel Mondo.

Il ritrovo è fissato per le 14.30 in piazza Municipio a Cles. Alle 15, S. Messa animata da cori e gruppi etnici provenienti da diverse parti del mondo. Alle 16, ritrovo in allegria e amicizia con musica etnica.

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CS 02/09 – La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Dal 18 al 25 gennaio si svolge la Settimana di preghiera per l'unità dei Cristiani, iniziativa ecumenica che accomuna tutte le Chiese cristiane.

'Anche oggi ' si legge nel messaggio che accompagna la Settimana - il mondo cerca unità.

È un altro momento in cui sembra impossibile l'intervento di Dio; il mondo occidentale, dove non mancano i mezzi di sussistenza, corre dietro a sogni irraggiungibili e sembra dimenticare quali siano i significati veri della vita. Il cosiddetto terzo mondo si trova nella quasi impossibilità di vivere per la mancanza assoluta dei beni di sostentamento'. In questo contesto, i cristiani 'sentono l'urgenza di fare propria la visione di Ezechiele: essere riuniti in modo di formare un solo bastone nella mano di Dio'.

Il tema di quest´anno - 'Essere riuniti nella Tua mano'  - prende appunto spunto dal libro del profeta Ezechiele in cui Dio vuole riunire il suo popolo, prendendo simbolicamente due pezzi di legno che tornano ad essere uno: 'Accostali l'uno all'altro in modo da fare un legno solo, che formino una cosa sola nella Tua mano' (Ez 37,17).

Nell'ambito della Settimana sono organizzati in diverse parrocchie appuntamenti di carattere ecumenico; culmineranno in Cattedrale, domenica 25 gennaio, alle 17, con una preghiera conclusiva alla quale prenderanno parte l'arcivescovo Luigi Bressan, padre Ioan della Chiesa ortodossa romena, la pastora Caterina della Chiesa valdese ed i pastori Sebastian e Martin delle Chiese luterane.

Il giorno precedente, sabato 24 gennaio, a Cadine, alle 16, è in calendario l'intitolazione del Centro Mariapoli a Chiara Lubich, la quale ne aveva delineato la vocazione ecumenica fin dal momento dell'inaugurazione, affermando: 'Trento ' anche per mezzo nostro ' deve diventare simbolo di quell'unità fra i cristiani che ha da essere ricercata con tutto l'impegno'.

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CS 01/09 – L’Epifania dei popoli

Oggi, martedì 6 gennaio, alle 15, in Cattedrale, l'Arcivescovo celebra 'l'Epifania dei popoli', con la presenza di rappresentanti provenienti da diversi Paesi e che oggi vivono in Trentino.

Verranno anche presentati alcuni adulti che si preparano a ricevere il battesimo nella prossima Pasqua.

La festa dell'Epifania, come ha ricordato anche questa mattina mons. Bressan in duomo (in allegato l'omelia), mostra l'universalità del messaggio del Vangelo e la sua chiamata alla santità, rivolta ad ogni uomo.

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CS 48/08 – 1° gennaio, Giornata mondiale per la Pace

In occasione della Giornata mondiale per la Pace del prossimo 1° gennaio, a Trento, alle 15.45, incontro pubblico presso la Sala della Federazione Trentina delle Cooperative (via Segantini, 10), con l'intervento del prof. Luigino Bruni, docente di Economia all'Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Quindi alle 17.15 fiaccolata dalla Federazione alla Cattedrale, dove alle 17.45 l'Arcivescovo, mons. Luigi Bressan, presiede la tradizionale Veglia di preghiera per la Pace.

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CS 47/08 – A Trento il primo Forum cattolico-ortodosso

Da giovedì 11 a domenica 14 dicembre la diocesi di Trento ospiterà il primo 'Forum internazionale cattolico ortodosso'. Vi prenderanno parte una delegazione di vescovi cattolici del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, guidati dal presidente il cardinale Péter Erdő, e altrettanti vescovi e docenti delle Chiese ortodosse europee, dalla Grecia alla Russia, dalla Romania alla Bosnia, dalla Polonia alla Bielorussia.

Insieme a loro, ogni delegazione porterà alcuni esperti sul tema scelto per l'incontro: 'La famiglia, un bene per l'umanità'.

Compito principale di questo Forum sarà lo scambio di esperienze e la comune testimonianza dei cristiani cattolici e ortodossi europei nella e per la società europea contemporanea.

Il tema toccherà alcune questioni fondamentali, il progetto della creazione e l'insegnamento della rivelazione, addentrandosi anche in questioni attuali, dalla definizione di famiglia nelle legislazioni alle sfide di natura economica e culturale, dal rapporto con le migrazioni ai valori della solidarietà e dell'interdipendenza.

Il Forum, che vedrà impegnati a Levico Terme i soli delegati, prevede due momenti pubblici, a cui è invitata l'intera comunità diocesana:

- venerdì 12 dicembre, alle 18, a Trento in cattedrale, avrà luogo una Preghiera ecumenica all'altare di Martiri Cappadoci, 'fonte e origine' delle relazioni trentine con il polmone orientale della Chiesa;

- domenica 14 dicembre, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di Levico, il Forum si concluderà con la celebrazione dell'Eucaristia.

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CS 46/08 – La nomina di mons. Karl Golser a vescovo di Bolzano-Bressanone

'La prima reazione è di gratitudine nei confronti di papa Benedetto XVI per questa scelta, che affida la diocesi di Bolzano-Bressanone ad una personalità preparata'.

L'Arcivescovo di Trento ha accolto con gioia la nomina di mons. Karl Golser a vescovo di una diocesi che ci è particolarmente sorella.

'A lui mi lega un'amicizia sincera e di profonda stima', confida mons. Luigi Bressan, che ricorda come il rapporto con Golser sia nato già nella seconda metà degli anni Settanta: 'Per un paio d'anni, precisamente il 1977 ed il '78, abbiamo vissuto insieme a Roma, in quella che oggi si chiama Casa Paolo VI: don Karl allora collaborava alla Congregazione per la Dottrina della Fede, mentre io lavoravo nella Segreteria di Stato del Vaticano.

'Gli incontri ' prosegue mons. Bressan ' erano dunque frequenti: avevamo anche costituito un piccolo gruppo di studio, per approfondire nel confronto alcune questioni legate all'approfondimento teologico'.

Un'amicizia proseguita negli anni, con visite reciproche, che hanno avuto mons. Bressan ospite in casa di mons. Golser e anche nella parrocchia di Sarnes, presso Bressanone, dove quest'ultimo è stato parroco dal 1982 al 1991.

'Nel servizio pastorale è sempre stato apprezzato ' aggiunge l'Arcivescovo ' sia nelle comunità in cui si è dedicato, sia nell'insegnamento e nei tanti incontri, nelle conferenze e nei dibattiti ' anche a livello europeo - sui temi di Teologia, con una particolare sensibilità alle problematiche etiche e dell'ambiente. L'ultimo contributo in questa direzione ce l'ha offerto in occasione della Giornata del Creato, che abbiamo celebrato insieme con le diocesi di Bolzano-Bressanone e di Como, lo scorso 1° settembre al Passo dello Stelvio.

'A lui, in particolare, si deve anche il merito per il riconoscimento accademico degli studi del nostro Seminario.

'Invito i fedeli della nostra diocesi ' conclude mons. Bressan ' ad accogliere nella preghiera questa nomina, nella certezza che non mancheranno le occasioni per continuare ed intensificare un cammino fraterno tra le nostre due Chiese locali'.

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