“La trasmissione della fede passa dalla vita”. Alla Giornata di Azione Cattolica vescovo Lauro e giornalista De Battaglia

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L’Arcivescovo Lauro Tisi e il giornalista Franco De Battaglia hanno animato la Giornata unitaria di Azione Cattolica del Trentino, domenica 27 gennaio a Trento nel SeminarIo Diocesano. Con l’attuale, Anna Rigoni, vi erano anche tutte le precedenti quattro presidenti. 

Mons. Tisi, fin dall’omelia, ha ripetuto che la trasmissione della fede passa soprattutto dalla vita delle persone, dalla loro capacità di “abitare le parole”, di far vedere con esperienza concreta quanto si annuncia. E questo può avvenire soprattutto attraverso comunità vive – anche piccole – che si lasciano affascinare e convertire dalla vita e dalla persona di Gesù di Nazareth.

Franco de Battaglia, già direttore di “Alto Adige” e “Trentino”, afferma che in un mondo che vede venir meno molti riferimenti di senso, “il futuro è della Chiesa”, nella sua capacità di avvicinare la creatura al Creatore. Una Chiesa di laici non “al posto” dei preti ma “insieme” ai preti: il loro ruolo di “mediatori” tra cielo e terra rimarrà fondamentale anche se il loro numero si assottiglia

Se la fede – come dice il Vescovo – è soprattutto un’esperienza De Battaglia ritiene che essa ancora oggi possa essere “passata” soprattutto nella famiglia. Anche quando un figlio s’allontana momentaneamente si porta dietro le parole e soprattutto i gesti di fede dei suoi familiari.

De Battaglia ha quindi indicato alcuni luoghi in cui gli uomini d’oggi possano incontrare una fede vissuta. A partire ancora dalle famiglie, ma pure dai luoghi della sofferenza e della cura, dai cammini popolari della montagna, dai segni della tradizione popolare attorno ai quali un piccolo gruppo di persone si ritrova ad ascoltare la Parola. Un percorso di recupero dell’appartenenza che può trovare aiuto anche nella lettura di un giornale di carta (come il settimanale diocesano), che rimane come esperienza dal “valore tattile” anche nel tempo del tutto-virtuale.

La concretezza dell’esperienza di fede è stata testimoniata durante la Giornata di Azione Cattolica -anche dai catecumeni che hanno raccontato il percorso che li ha portati da adulto al battesimo.