Testamento biologico, due serate per capire

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Venerdì 16 e 23 febbraio all'Oratorio del Duomo (ore 20.15)

Testamento biologico: la Diocesi di Trento organizza due serate di riflessione, il 16 e 23 febbraio, sulla legge, approvata nel dicembre scorso, che introduce “norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, DAT in sigla. L’iniziativa è della Consulta Diocesana di pastorale della salute, in collaborazione con il Centro per le Scienze religiose di FBK. Relatori due medici, una filosofa e un teologo. I due incontri, all’Oratorio del Duomo con inizio alle 20.15, da una parte intendono favorire, spiega la Consulta, una “maggiore conoscenza della legge stessa e di alcuni snodi problematici, dall’altra una lettura dell’argomento non soltanto in una visuale tipicamente cristiana ma, prima ancora, secondo i criteri classici di un’etica patrimonio dell’intera umanità”. Questo il programma delle due serate:

Venerdì 16 febbraio – ore 20.15

Dottore posso dire la mia? Scelte di cura o scelte di vita?  La nuova legge sulle DAT: aspetti positivi e snodi problematici, con riferimento alla situazione  locale

INTERVENGONO:

Dott. Elena Bravi, Direttore UO Psicologia Clinica della APSS.

Dott. Lucia Galvagni Filosofa e bioeticista Centro per le Scienze Religiose della FBK

Dott. Edoardo Geat, Direttore Dipartimento Anestesia e Rianimazione della APSS

 

Venerdì 23 febbraio – ore 20.15

La visuale cristiana sulla nuova Legge sulle DAT

Posizione tra le altre o a difesa di un’umana dignità a rischio?

INTERVIENE:

Il gesuita P. Carlo Casalone,

Medico, docente di teologia morale, membro della Pontificia Accademia per la Vita