“Pregare è portare la tua umanità a Dio”

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ll vescovo Lauro, in un Vigilianum gremito, apre il ciclo di incontri di AC

Grande partecipazione giovedì 5 ottobre al Vigilianum al primo dei tre incontri proposto da Azione Cattolica sul tema della preghiera. Che senso ha pregare oggi? Come pregare da laici nella quotidianità delle nostre giornate? Perché pregare per gli altri e con gli altri? Le prime risposte sono arrivate dal vescovo Lauro che con la consueta ricchezza ha offerto la sua visione della preghiera, dimensione antropologica fondamentale.  “Pregare non è dire preghiere, ma portare nel dialogo con Dio tutta la propria umanità”. Il testo integrale del suo intervento sarà messo a disposizione a breve sul sito diocesano.

Il ciclo prosegue con altri 2 appuntamenti:

Giovedì 26 ottobre (20.30 Vigilianum) Giuseppe Calliari e Mirta De Simoni dell’Unione Cattolica degli Artisti Italiani (UCAI) del Trentino racconteranno come si rappresenta la preghiera attraverso l’arte, nelle chiese e come aiuto per la meditazione personale. Titolo della serata: L’arte come strumento di preghiera. La bellezza come necessità interiore

Il ciclo di incontri terminerà domenica 5 novembre con l’incontro dedicato alla spiritualità dei laici, aiutati dalla professoressa Paola Bignardi, già presidente nazionale di Azione cattolica, per capire meglio come la preghiera sgorga dalla vita, la illumina e le dà senso. “Dare sapore alla vita. La preghiera nella vita quotidiana” (all’interno della 1a Giornata diocesana dell’AC – Seminario diocesano ore 10.30).