Finalità

“La liturgia è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e, insieme, la fonte da cui promana tutta la sua forza” (Sacrosanctum Concilium n 10)

L’Ufficio ha il compito di coadiuvare il Vescovo nell’esercizio della missione che gli è propria come moderatore, custode e promotore della vita liturgica in diocesi (cf. Christus Dominus, 15).

Pertanto l’Ufficio:

     a)   Anzitutto cerca di promuovere la conoscenza dei documenti del Magistero in materia liturgica, l’attuazione della riforma liturgica in conformità alle direttive del Concilio Vaticano II e dei documenti postconciliari, la qualificazione degli operatori di pastorale liturgica (mediante, ad esempio, corsi per animatori, convegni di studio e di aggiornamento).

     b)   Insieme alla necessaria formazione liturgica, opera di lungo respiro, sempre da riscoprire e approfondire, a completamento di essa e in vista di una spiritualità armonica e ricca, opera per la formazione alla pietà popolare, e valorizza i pii esercizi del popolo cristiano (DPPL 59)

     c)   Da un punto di vista più specifico l’Ufficio segue la formazione dei ministri straordinari della Comunione, dei ministri straordinari della Liturgia, dei membri dell’apostolato liturgico, elabora sussidi per l’anno liturgico e per circostanze particolari, predispone il calendario liturgico diocesano.

     d)   Nell’ambito particolare dei beni artistici opera in collaborazione con la commissione diocesana per l’arte sacra e i beni culturali religiosi.

L’Ufficio si mantiene in rapporto con gli uffici analoghi in sede regionale e nazionale.